Il seguente articolo si riferisce ad una
edizione passata!

100 giorni alla maturità con l’aiuto di San Gabriele

Home » 100 giorni alla maturità con l’aiuto di San Gabriele

Come ogni anno, oramai da 38 anni, i giovani studenti abruzzesi si ritrovano per una giornata di festa nel Santuario di San Gabriele dell’Addolorata, in provincia di Teramo, per i 100 giorni all’esame di maturità.

Questa tradizione è nata casualmente quando, nel marzo del 1980, un piccolo gruppo di giovani saltò la scuola, esattamente 100 giorni prima del fatidico esame, per recarsi nel Santuario abruzzese.

100-giorni-alla-maturita-studenti

Alla domanda di un sacerdote del perché quella mattina loro fossero lì, i ragazzi risposero: “Siamo venuti a pregare San Gabriele per il nostro esame di maturità”. Ed è così che, ogni anno dal 1980, i ragazzi delle quinte superiori di tutta la regione si trovano nel piazzale del Santuario, a 100 giorni dall’esame.

Anche quest’anno, esattamente il 12 marzo, gli studenti si preparano a festeggiare la ricorrenza dei 100 giorni che li separa da uno dei momenti più importanti della vita di ogni liceale.

Oltre alla Santa Messa, il momento fondamentale della giornata è sicuramente la benedizione delle penne che i maturandi utilizzeranno durante i giorni delle prove scritte. Un gesto che segna un legame con i giovani e il Santo, nella speranza di una protezione e una guida per affrontare più serenamente questo esame.

100-giorni-alla-maturita10 mila maturandi invadono ogni anno il piazzale del Santuario, arrivando con oltre cento pullman e centinaia di auto private, da tutto l’Abruzzo e anche dalle Marche, ma perché proprio in questo luogo?

San Gabriele dell’Addolorata era ancora un giovane studente e, pur avendo già fatto scelta di vita religiosa, ha continuato gli studi di teologia e filosofia in preparazione degli esami. È morto, però, all’età di 24 anni, prima di completare gli studi che gli servivano per prepararsi al sacerdozio.

I ragazzi si recano quindi in questo luogo di preghiera e devozione per instaurare una relazione, che lega i giovani abruzzesi con il Santo, che ritrovano in lui un compagno, un amico.

foto copyright: skuola.net