Home » Alla scoperta di Rieti e la Sabina

Nel cuore dell’Italia, in quello che è storicamente noto come il vero centro, troverai la città di Rieti. Ancora oggi, è praticamente sconosciuta ai turisti. Rieti è nella zona nominata la Sabina e la sua storia risale a migliaia di anni fa.

rieti-centro-storico-lazio

La Sabina

Se il nome Sabina sembra un po’ familiare, potrebbe essere perché i Sabini erano un popolo italico che viveva nel centro Italia prima della fondazione di Roma. Parte della storia e parte della leggenda narra che Romolo e i suoi soldati rapirono le donne Sabine al fine di popolare Roma nel V secolo a.C. Naturalmente, l’evento è stato oggetto di numerosi capolavori artistici nel corso dei secoli, tra cui il Ratto delle Sabine di Giambologna, nonché dipinti di Rubens, Poussin e molti altri.

Rieti

La città di Rieti si trova nel cuore delle alte colline Sabine. In epoca romana, i laghi venivano drenati e deviati lasciando un terreno estremamente ricco e fertile che produce alcuni dei più antichi oli d’oliva in tutta Italia. Rieti faceva parte della antica via Salaria.

Tracce del suo antico passato romano sono ancora visibili come l’antico ponte (III secolo a.C.) che attraversava il fiume Velino. All’epoca, la città sarebbe stata piena di bagni, templi e un forum romano, ma solo pochi resti sono stati recuperati durante gli scavi negli ultimi due secoli.

Il centro storico

Piazza San Rufo, anche se in discussione con Narnia, è considerata il centro esatto dell’Italia. Rieti si trova anche lungo la parte più meridionale del pellegrinaggio del Cammino di San Francesco che ripercorre i passi del santo da La Verna (Toscana) attraverso l’Umbria (compresa Assisi) e infine termina a Poggio Bustone (Lazio). In effetti, la Chiesa di San Francesco di Rieti risale al 13 ° secolo. Da Piazza San Francesco, è possibile raggiungere il Monastero di Santa Chiara in pochi minuti a piedi.

Altre chiese di interesse sono la Cattedrale di Santa Maria Assunta di Rieti e la sua cappella con opere di Bernini e la chiesa gotica di Sant’Agostino con opere della Scuola senese.

Il Palazzo del Governo in Piazza Battisti ha una loggia del XVI secolo e una vista spettacolare sulla campagna circostante. Da non perdere!

Altri punti di interesse nel centro storico includono il Teatro Vespasiano, considerato acusticamente perfetto, e il Museo Civico di Rieti in Piazza Vittorio Emanuele II.

rieti-sabina-territorio

Svagando nei dintorni

Parte del fascino e dell’isolamento di questa zona è dovuto al fatto che non è ancora collegato dall’autostrada. Questo può renderla leggermente difficile da raggiungere ma ha i suoi vantaggi. I visitatori possono venire in auto o prendere il treno facendo cambio a Terni lungo la ferrovia regionale Sulmona-Terni. Se arrivi da Roma, dovrai prendere il treno regionale per Terni e poi cambiare treno per raggiungere Rieti (circa 2 ore in totale). Venire in auto ha il suo vantaggio perché ti dà la possibilità di esplorare la zona circostante con più libertà.

Castelli, abbazie e monasteri

I castelli, abbazie e monasteri abbondano in tutta la provincia. Alcuni dei più spettacolari sono il Castello di Rocca Sinibalda; il Castello Rocca dei Cavalieri (Collelungo, Rieti) famoso per i matrimoni; e il Castello Orsini (Montenero Sabino, Rieti).

San Francesco

La zona viene definita la “Valle Santa” per il fatto che San Francesco trascorse molto tempo qui. È possibile visitare il Convento di Fonte Colombo (Rieti), dove San Francesco digiunò per 40 giorni e in seguito subì un’operazione agli occhi. Nelle vicinanze Greccio si trova il Santuario di Greccio (detto anche Convento de Greccio). È conosciuto in tutto il mondo cristiano come la “Betlemme francescana” perché fu qui che San Francesco stesso rappresentò la nascita di Gesù con il primissimo presepe nel 1223. Il Convento la Foresta (a soli 5 km da Rieti) è presumibilmente dove San Francesco compose il suo Cantico delle Creature.

Quindi lascia che lo spirito di avventura ti porti attraverso queste parti, fermandoti in tutti i misteriosi castelli e borghi in cima alle colline lungo la strada. Questo è davvero il modo migliore per vivere l’autentica Italia!