Una curiosità che non tutti sanno è che ancora in molti posti in Italia ed in Europa, il carnevale inizia a partire dal 17 gennaio, il giorno di Sant’Antonio Abate. Questo è un rito molto antico legato alla transumanza e alla agricoltura. Il piccolo borgo di Tricarico, in provincia di Matera, è uno di questi luoghi in cui, ancora oggi, si può rivivere le tradizioni poco conosciute da maggior parte del popolo. Scopriamo il Carnevale di Tricarico!

La Lucania mi pare più di ogni altro, un luogo vero, uno dei luoghi più veri del mondo […] Qui ritrovo la misura delle cose […] le lotte e i contrasti qui sono cose vere […] il pane che manca è un vero pane, la casa che manca è una vera casa, il dolore che nessuno intende un vero dolore. La tensione interna di questo mondo è la ragione della sua verità: in esso storia e mitologia, attualità e eternità sono coincidenti.
Carlo Levi
Carnevale di Tricarico
Tricarico è un tipico borgo montano della Lucania, tra i più antichi e più belli di tutta la regione. Situata fra Potenza e Matera a confine col Parco Regionale Gallipoli Cognato, questo paese di origine arabo-normanno possiede tutte le caratteristiche per intrattenere i visitatori in qualsiasi momento dell’anno.
Il suo carnevale è particolarmente affascinante in quanto inizia all’alba del 17 gennaio, giorno di Sant’Antonio Abate, protettore degli animali. I segni dello stretto legame tra i paesani e gli animali sono ovunque. Le maschere stesse sono uniche nel suo genere in quanto rappresentano le mucche, i tori e la mandria che ogni inverno si spostano dalle montagne alle pianure durante la transumanza. Ad interpretarli sono gli uomini di Tricarico che si distinguono con i copricapi a falda con i nastri colorati (le mucche) oppure neri (i tori).
Dopo la benedizione dal prete, la mandria “scorazza” per le vie del paese suonando i campanacci in modo molto carnevalesco (simbolo anche della ribellione contro i potenti). Poi ad un certo punto le gregge smantellano e si dividono in piccoli gruppetti suonando alle porte del paese. Di tradizione, vengono offerti bevande e stuzzichini e scoppiano canti e balli.

Altra cosa non tipica di questo carnevale è che dopo il 17 gennaio la sfilata si ripete solo un’altra volta l’ultima domenica del carnevale che quest’anno è il 23 febbraio. A partire dalle 10,30 di mattina tutto il giorno è festa. Un concerto alle 20,30 in Piazza Garibaldi precede la morte del Carnevale e il pianto della sua moglie Quaremma.
Come Arrivare a Tricarico
In auto: Da Potenza, la SS 407 per Basentana con uscita a Tricarico.
In treno: Linea Napoli-Taranto con fermata Grassano- Garaguso- Tricarico. TitoBus è la linea autobus.
Per tutte le informazioni, visitare il sito ufficiale della Pro Loco di Tricarico.