Il picchio piceno è il simbolo della regione Marche e fu esso secondo la leggenda a guidare gli avi dei marchigiani in questo territorio. Leggenda narra anche che esso si posò sul monte Circe, dove oggi sorge il paesino di Cingoli, e ciò non è difficile da credere perché da qui l’intera regione si mostra alla vista del viaggiatore. Proprio per questo motivo infatti il paese è conosciuto con il nome di “balcone delle Marche”, un balcone naturale posto a ridosso degli Appennini, dal quale si può toccare il mare scrutando il Monte Conero.
La bellezza di questo luogo però non sta solo nel panorama che si può godere ma anche nelle sue vie, medievali e deliziose, e nei suoi luoghi storici come la chiesa di San Domenico ed il palazzo Comunale.
Cingoli è raggiungibile facilmente da Macerata, dalla quale dista circa 30 minuti di auto. D’estate il paese è ricco di eventi come la suggestiva ed affascinante rievocazione storica “Cingoli 1848” che trasporta i partecipanti direttamente nel 1848.
Nella bella stagione inoltre si può passare anche una giornata di relax a bordo di piscine immerse nella natura, nell’acqua park “VerdeAzzurro”, limitrofo al paese, o mettere alla prova le proprie abilità ed il proprio coraggio nel Parco Avventura “Cingoli Avventura”.