Tempo di lettura stimato: 8 minuti
Non lasciarti fuorviare dal titolo di questo articolo; si sa che ci sono molti più di cinque fantastici borghi fortificati in Italia. Ne abbiamo scelti cinque che forse sono un po’ fuori dai “sentieri battuti” del solito giro turistico. Dal nord al centro, abbiamo compilato i nostri consigli con la giusta quantità di informazioni per aiutarti per iniziare a pianificare.
Palmanova (Udine), Friuli-Venezia Giulia
Questa famosa “città stellata”, fu costruita dai Veneziani come una stella a nove punte nel 1593. Alla Serenissima Repubblica vengono attribuite le due mura concentriche interne con nove bastioni e nove rivellini, mentre, fu Napoleone a costruire la terza o più esterna cinta muraria all’inizio del XIX secolo. Il suo scopo nel XVI secolo era quello di difendere il Friuli dalle incursioni turche e dall’espansione asburgica. Nel 2017 Palmanova è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO ed è anche uno dei Borghi più Belli d’Italia.
Ci sono oltre quattro chilometri di mura e tre porte da cui entrare in questa imponente città fortificata. Una volta dentro, potrai perderti felicemente nel dedalo di gallerie e piazze, tra cui Piazza Grande a forma di esagono perfetto. Le principali attrazioni includono la Cattedrale del Doge, il Palazzo del Sovrintendente Generale, la Loggia della Gran Guardia, la Loggia dei Mercanti e il Palazzo del Monte della Pietà.
Palmanova è facilmente raggiungibile in auto o in treno. Si trova all’uscita dell’autostrada A4 (da Venezia o Trieste), della A23 (da Udine o Tarvisio), o della strada statale 352. In treno, è sulla linea Udine-Cervignano del Friuli.
Leggi di più su Palmanova
Monteriggioni (Siena), Toscana
A soli venti chilometri dalla città d’arte toscana di Siena si trova il magnifico borgo collinare di Monteriggioni. Ti sentirai come se fossi tornato indietro nel tempo, nella Toscana medievale, soprattutto se ti capita di visitarlo a luglio (continua a leggere per i dettagli). Costruita dai Senesi nel 1214, per difendersi da Firenze e dalle continue battaglie, Monteriggioni fu una roccaforte di estrema importanza. Potrebbe sorprenderti sapere che circa 300 anni dopo, le chiavi della città furono sostanzialmente consegnate ai Medici quando Monteriggioni si arrese.
Ci sono un totale di quattordici torri e due porte, una rivolta verso Roma e l’altra verso Firenze, nei 570 metri di mura che ancora circondano il borgo. Acquistando un biglietto si può passeggiare lungo il perimetro delle mura con splendidi panorami sulla Val d’Elsa, sul Chianti e sulle torri di San Gimignano. C’è una chiesa romanica molto semplice e giardini pubblici che venivano coltivati per sostenere il popolo. Le pochissime vie del centro storico sono piene di negozietti caratteristici con i souvenir, artigianato e delizie culinarie.
Ogni luglio Monteriggioni viene catapultata dietro nel Medioevo con la Festa Medievale. Rievocazioni storiche, sfilate, sbandieratori, musica e cibo deliziano gli ospiti di tutte le età.
Tieni presente che, nonostante sia decisamente fuori dai sentieri battuti delle principali città d’arte toscane, può comunque diventare affollata durante i mesi di alta stagione, cioè da maggio a settembre. Non c’è una stazione ferroviaria (quella più vicina è a 3 km, Castellina Scalo), ma poiché si trova lungo la Via Francigena e la Via Romea Sanese, molti arrivano a piedi o in bicicletta. C’è un comodo parcheggio per auto e camper appena fuori dalle mura se decidi di arrivare in auto.
Leggi di più su Monteriggioni
Sabbioneta (Mantova), Lombardia
A soli trenta chilometri dalla città lombarda di Mantova e dalla città emiliana di Parma, si trova il borgo murato di Sabbioneta. Sia patrimonio mondiale dell’UNESCO che uno dei Borghi più belli d’Italia, la fortificazione di questa città risale all’XI secolo. Furono i Gonzaga nel Cinquecento a ristrutturare completamente il castello e gli imponenti tre chilometri di mura. In soli trent’anni Vespasiano Gonzaga Colonna trasformò la città in una ideale città rinascimentale, una Novella Roma.
Se la visiti oggi, rimarrai travolto dal fascino infinito di Sabbioneta. Si accede sia da Porta Vittoria, rivolta a ovest, completata nel 1567, sia da Porta Imperiale, completata nel 1579 e rivolta verso Mantova.
Ci sono alcuni monumenti davvero impressionanti da vedere mentre sei qui, incluso il Teatro all’Antica progettato da Vincenzo Scamozzi nel 1588 e testimonianza del glorioso Impero Romano. È il secondo teatro al coperto più antico del mondo e uno dei tre teatri rinascimentali ancora in piedi nel mondo.
Uno dei monumenti più fotografati e simbolici è la Galleria degli Antichi, detta anche il Grande Corridoio. È un maestoso corridoio composto da ventisei arcate e il terzo più grande in Italia dopo la Galleria delle Carte Geografiche in Vaticano e gli Uffizi a Firenze. L’interno è magnificamente affrescato e un tempo ospitava la vasta collezione di busti marmorei ed epigrafi dell’antichità di Vespasiano, ora ospitati nel Palazzo Ducale e nel Museo Civico di Mantova.
Scopri di più su Sabbioneta e i suoi tantissimi eventi culturali che svolgono durante tutto l’anno sul sito ufficiale del turismo di Sabbioneta.
A Sabbioneta non c’è una stazione ferroviaria ma si può arrivare in autobus sia da Parma che da Mantova oppure in auto.
Civitella del Tronto (Teramo), Abruzzo
È molto probabile che non hai mai nemmeno sentito parlare di Civitella del Tronto, anch’esso uno dei Borghi più belli d’Italia, ed è altrettanto probabile che non avevi idea che possedesse la fortezza più grande d’Italia. Costruita dal re Filippo II di Spagna nel XVI secolo, questa meraviglia architettonica occupa ben 25.000 metri quadrati. Oggi, oltre allo splendido panorama che arriva fino alle vette appenniniche del Gran Sasso e della Majella, i visitatori possono ammirare anche il museo dell’armeria medievale e alcune mappe antiche ospitate al suo interno.
Le mura di Civitella del Tronto risalgono probabilmente al periodo angioino e sono ancora presenti tre porte di accesso alla città. L’esempio più eclatante, e quello meglio conservato, è Porta Napoli del XIII secolo, costruita in travertino locale e che vanta con orgoglio lo stemma della città.
La città è estremamente affascinante con il suo complesso labirinto di vicoli e archi e, guarda caso, la strada più stretta d’Italia, La Ruetta. Da non perdere la Chiesa di San Lorenzo e la Chiesa di San Francesco oltre all’Abbazia di Montesanto appena fuori città.
Ti suggeriamo di attraversare questa bellissima zona dell’Abruzzo poiché Civitella del Tronto è a soli trenta minuti di auto dal Mare Adriatico e altrettanto vicino a uno dei parchi nazionali più famosi d’Italia, Gran Sasso e Monti della Laga.
Leggi di più su Civitella del Tronto
Corinaldo (Ancona), Le Marche
Il borgo medievale di Corinaldo dista appena venti chilometri dalla costa adriatica, più precisamente dalla graziosa cittadina balneare di Senigallia. È ufficialmente uno dei Borghi più Belli d’Italia ed è facilissimo innamorarsene. Le mura che circondano la città risalgono ai secoli XIV e XV e sono tra le meglio conservate di tutta la regione.
Uno degli scorci più caratteristici di questa città murata è quella che è conosciuta come La Piaggia, una rampa che si inerpica per tutto il paese. Lungo il percorso ti imbatterai anche in un altro dei famosi monumenti di Corinaldo, il Pozzo della Polenta. È stato costruito per assomigliare all’originale pozzo quattrocentesco e la sua storia è così importante per i cittadini che ogni anno a luglio attorno ad esso ruota un’intera festa.
Continua a leggere su Corinaldo
Quindi, ecco qua: una nuovissima lista di posti da vedere per il tuo prossimo weekend fuori città! Pensare che queste sono solo cinque delle tante città fortificate presenti in Italia. Resta sempre qui per saperne di più!