Home » Cosa vedere a Pavia: itinerario di un giorno

La città di Pavia, in una giornata, può essere visitata molto bene con il suo centro storico molto vivo. Il Castello Visconteo, il Ponte Coperto e, se si riesce, la Certosa sono solo alcune di ciò che si può vedere a Pavia.

Castello Visconteo e i Musei Civici

Cominciamo la visita con l’aspetto medievale di Pavia. Il Castello Visconteo risale al 1360. Si tratta di un imponente edificio ideato in principio come palazzo per piacere e divertimento, ma nonostante ciò ha diverse caratteristiche del castello come per esempio il fossato con i ponti levatoi. L’interno del castello era interamente affrescato e ospitava una fornitissima biblioteca. Oggi è sede dei Musei Civici, dove sono custoditi delle interessantissime collezioni di archeologia del Settecento. Inoltre, il castello ospita anche delle magnifiche mostre temporanee.

Il Castello Visconteo non è soltanto storia, arte e cultura, ma è anche divertimento. Nei suoi grandi giardini, durante l’anno, vengono organizzati eventi, concerti e spettacoli. Il più famoso è sicuramente la manifestazione dedicata alla gastronomia e al vino: Autunno Pavese, che di anno in anno rinnova l’appuntamento nel mese di ottobre.

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Basilica S. Pietro in Ciel D’Oro

Ad appena due passi dal Castello, troviamo la Basilica S. Pietro in Ciel D’Oro. Essa prende il suo nome dalla cupola interna completamente dorata. La Basilica è considerata una dei più importanti monumenti religiosi presenti nel centro storico della città. Caratterizzata da una facciata a capanna questa chiesa trasmette una sensazione di misticismo come poche riescono a fare. La punta di diamante della Basilica è indubbiamente l’Arca di Sant’Agostino. Si tratta di un’opera in marmo con due stili palesemente differenti. Ciò lascia intuire che sia stata fatta da due artisti diversi. Sull’arca troviamo 50 bassorilievi e 95 statue e al suo interno sono custodite le ossa di Sant’Agostino di Ippona.

Piazza della Vittoria

Il cuore della città risiede in questa piazza, sia oggi che ieri. Infatti, oggi è la sede della vita mondana, con locali sotto i portici. Su questa piazza si affaccia il Broletto, dietro al quale spunta la cupola del Duomo. L’edificio in questione era nato come sede vescovile, ma venne poi impiegato per accogliere le assemblee cittadine. Oggi è sede dell’ufficio informazioni turistiche oltre ad offrire alcune delle proprie sale a istituzioni culturali cittadine.

Duomo di Pavia

Proprio dietro a Piazza della Vittoria, come abbiamo già detto, troviamo l’imponente Duomo di Pavia. Si tratta di un imponente edificio rinascimentale, che purtroppo ha avuto una vita “di cantiere”: quasi 500 anni da quando furono iniziati i lavori sono passati prima di concludersi nel 1933, per poi essere soggetto ad un nuovo restauro nel marzo 1989 dopo la caduta della torre civica. La chiesa è riaperta al pubblico e ai fedeli solo da ottobre 2012. Dedicato a Santo Stefano Martire e Santa Maria Assunta, il Duomo vanta di una cupola ottagonale alta ben 92 metri. All’interno troviamo un interessantissimo pulpito in legno su cui sono scolpiti i dodici apostoli che danno l’impressione di sostenerlo.

Basilica di S. Michele Maggiore

Definita anche la Basilica dei Re, perché è stata sede di molte incoronazioni, questa magnifica chiesa è luogo di miti e misteri. Ancora oggi studiosi e amanti dell’esoterismo studiano e contemplano questa basilica per via delle sue decorazioni cariche di simboli ancor a tutti da scoprire. Solo per curiosità di vedere questi simboli, questa chiesa merita la visita!

Ponte Coperto

Andando verso il fiume Ticino, ci imbatteremo nel famoso Ponte Coperto: un ponte comporto da cinque arcate, coperto da due portali alle estremità e una piccola cappella al centro. Il ponte che vediamo oggi è più recente di quel che si pensa, perché fu ricostruito in seguito ai bombardamenti della Seconda guerra mondiale, ma già in epoca romana sono state rinvenute tracce di questo ponte così caratteristico. È veramente un luogo perfetto per fare una bella passeggiata lungo il Ticino e per giungere poi alla casa di Ugo Foscolo, una palazzina nel centro storico di Pavia dove visse lo scrittore nel periodo di insegnamento presso l’Università locale.

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Certosa di Pavia

Non si può assolutamente escludere la Certosa da questo itinerario su cosa vedere a Pavia. Anche se solo con un veloce passaggio difronte in macchina (perché dista circa 8km dal centro), questo meraviglioso edificio gotico merita assolutamente uno sguardo! La Certosa è un vero e proprio capolavoro di architettura e di affreschi. Fin dai primi anni di vita, il complesso monumentale ospitava un monastero ed ancora oggi la gestione è affidata a monaci Cistercensi, che si occupano anche delle visite guidate, della vendita dei prodotti tipici e degli articoli sacri.

Per maggiori info, prenotazioni e biglietti visita il sito ufficiale della Certosa.

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Cosa mangiare a Pavia

La cucina pavese affonda le sue radici nella tradizione e nel territorio. In questa zona è molto apprezzata la carne di maiale, quindi di conseguenza salame, coppa e sanguinacci. Tipica della tradizione enogastronomica pavese sono le rane e il riso. Un esempio ne sono il tipico piatto del risotto alla certosina e le rane fritte o al guazzetto. Oppure una bella zuppa di rane!

Come raggiungere Pavia

Indubbiamente il modo più facile per raggiungere Pavia è in auto e per fortuna il centro della città è ben fornito di parcheggi a pagamento e non. Se non si ha voglia di guidare e di cercare parcheggio, le alternative più valide sono treno  e bus: la stazione principale della città si trova proprio nel centro e i servizio di autobus è molto vario e ben organizzato.

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1 commento su “Cosa vedere a Pavia: itinerario di un giorno”

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