Cosa vedere a Reggio Emilia: itinerario di un giorno

Home » Cosa vedere a Reggio Emilia: itinerario di un giorno

Reggio Emilia è una città di grande fascino, arte, cultura e buon cibo. Caratterizzata da chiostri, antiche botteghe artigianali e una frizzante personalità di coloro che la vivono, è davvero un luogo da non perdere durante la tua visita in Emilia-Romagna. Ecco che cosa vedere a Reggio Emilia!

cosa-vedere-a-reggio-emilia-dooid

Le piazze di Reggio Emilia

Un aspetto interessante di Reggio Emilia è senza dubbio la presenza di numerose piazze. Piazza Prampolini, Piazza San Prospero, Piazza Fontanesi, Piazza della Vittoria e Piazza Martiri del 7 luglio sono le più belle e quelle con maggior bagaglio storico e culturale.

Piazza Pampolini è chiamata dai locali Piazza Grande. Sul perimetro della piazza si trovano le maggiori attrazioni del luogo. Tanto per cominciare il Duomo, dedicato a Santa Maria Assunta, composto da torre, Cripta e battistero. In questa piazza troviamo anche il Palazzo del Monte di Pietà con la sua torre campanaria. Difronte all’edificio troviamo la statua di un giovane con un anfora in mano rappresentante il torrente che passava dalla città: il Crostolo.

Piazza San Prospero (Piazza Piccola) accoglie l’omonima Basilica di San Prospero, dedicata al Vescovo Prospero, patrono della città. All’interno è custodito il Giudizio Universale di Camillo Procaccini e un preziosissimo coro in legno intagliato da Gaspare Bisi. La facciata della chiesa è protetta da sei leoni rossi in marmo di Verona e affianco si erge la torre campanaria.

Il Teatro Municipale o Teatro Valli è il protagonista indiscusso di Piazza della Vittoria. Adiacente alla piazza ne troviamo un’altra: Piazza Martiri del 7 Luglio (Piazza Cavour), palco scenico di un fatto di sangue avvenuto nella data di cui porta il nome. Durante una manifestazione sindacale, il 7 luglio 1960 furono uccisi dalle forze dell’ordine cinque operai locali e la piazza ne porta il ricordo con le targhe commemorative su 5 platini.

Piazza Fontanesi è contraddistinta da alberi e dalla location molto ariosa. Qui vi risiedono le più note botteghe di antiquariato della città. Ricca anche di caffetterie chic, locali per aperitivi e dimore sfarzose sul suo perimetro, Piazza Fontanesi viene chiamata la parigina.

Tempio della Beata Vergine della Ghiara

Questo luogo religioso è un vero e proprio gioiello per questa città. Venne eretto in onore di un miracolo avvenuto nella zona: si dice che il 29 aprile 1596, un giovane sordomuto mentre pregava difronte alla statua della Madonna, recuperò sia la voce che l’udito. La statua in questione oggi è collocata all’interno della chiesa. La chiesa è visitabile con orario dalle 7.30 alle 12 e nel pomeriggio dalle 16.30 alle 18.

La basilica ha anche dei magnifici e quieti chiostri da visitare. Il più grande ed importante ospita un ostello della gioventù con dei prezzi modici sia per il soggiorno che per il ristorante.

Biblioteca Panizzi

Ciò che contraddistingue questa biblioteca è la presenza dell’opera di Sol LeWitt sul soffitto della sala lettura omonima. Stiamo parlando dell’opera chiamata Wall Drawing #1126 Whirls and Twirls 1, che rappresenta vortici e mulinelli di colori davvero unico!

Museo Otello Sarzi

Questo edificio è l’angolo magico di Reggio Emilia: la Casa dei Burattini è dedicato a questa arte sconosciuta a molti. Questo luogo è un museo di Otello Sarzi e dei suoi burattini. L’ingresso al museo è gratuito o per meglio dire a offerta volontaria. Per info visitare il sito ufficiale.

Cosa mangiare a Reggio Emilia

Come abbiamo preannunciato fin dal primo momento, a Reggio Emilia si mangia davvero bene. Numerosi i piatti tipici da assaporare durante la vostra visita, come ad esempio i cappelletti in brodo o lo gnocco fritto. Ma anche i salumi qui sono eccellenti, sopratutto se accompagnati da un bel bicchiere di Lambrusco.

E se Reggio Emilia è solo una tappa della tua visita in Emilia-Romagna,
non perdere l’occasione di scoprire le meraviglie di questa regione!
Scopri l’Emilia-Romagna!