Larino è uno dei paesi molisani più ricchi di storia, cultura e tradizioni. Infatti, presenta cospicue testimonianze archeologiche risalenti all’età romana, longobarda e rinascimentale. Al tempo dei longobardi fu capoluogo di uno delle contee che costituivano il ducato di Benevento e nel periodo angioino Carlo I d’Angiò l’assegnò in feudo a Roberto di Cusenza. Successivamente gli Orsini, i Pappacoda e i Di Sangro se ne appropriarono e dal 1683 ne tennero il potere fino all’avversione della feudalità.
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L’anfiteatro
Di pregevole valore l’anfiteatro di forma ellittica, realizzato alla fine del I secolo, con quattro accessi che consentivano il raggiungimento dei diversi ordini delle gradinate. Vicino ad esso vennero realizzati gli edifici termali caratterizzati da mosaici con motivi geometrici, animali marini e fantastici. Interessante anche il foro con edifici monumentali ed una domus di età repubblicana che si sviluppa attorno ad un atrio pavimentato a ciottoli policromi.
Chiese di Larino
Tra gli edifici più importanti del centro storico troviamo la Cattedrale di San Pardo costruita nel XII secolo che presenta caratteri gotici come l’arco ogivale. Al suo interno, sotto la mensa dell’altare maggiore, è custodita l’urna con i resti di San Pardo patrono di Larino.
Camminando per le vie del centro si trova anche un edificio di età rinascimentale rappresentato dalla Cappella dell’Annunziata, la quattrocentesca Chiesa di San Francesco trasformata poi nel XVIII secolo in stile barocco.
Palazzo Ducale
Altro edificio di notevole interesse storico-architettonico è il Palazzo ducale, di stile rinascimentale, costruito su un impianto medievale. All’interno del Palazzo oggi vi è il Museo Civico che accoglie tutti i reperti più importanti rinvenuti nel territorio.
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