Lavorare nel settore turistico ha degli evidenti vantaggi, fra cui le trasferte ed i viaggi di formazione.
Ho appena intrapreso un nuovo lavoro presso l’ufficio prenotazioni di una catena alberghiera ed il mio capufficio mi chiede di partecipare alla Borsa Mediterranea del Turismo che si svolgerà presso la Mostra d’Oltremare. Sono entusiasta, finalmente avrò modo di visitare il più grande spazio per fiere, congressi e spettacoli musicali e teatrali a Napoli!
Giunte a Napoli, una collega ci porge i nostri cartellini; sul mio c’è scritto il mio nome accompagnato dalla classificazione: “Espositrice BMT”. Sono un’espositrice Io amo il turismo, amo viaggiare per lavoro e trovarmi qui come addetta ai lavori mi emoziona tantissimo.
La Borsa Mediterranea del Turismo occupa quattro padiglioni. Il padiglione nel quale si trova il nostro stand è quello dedicato alle regioni italiane. Iniziamo ad allestire la nostra area espositiva e scopro con piacere che il nostro dirimpettaio è un’azienda romana che produce porte girevoli per gli alberghi. Ho sempre desiderato averne una Colgo l’occasione per fare un giro . . . magari 2 o 3! La parte più interessante di questa fiera sono i workshop, perché permettono agli espositori di dialogare con operatori provenienti da tutto il mondo. I workshop sono 4:
- Incentive & Congressi
- Incoming
- Turismo Sociale
- Terme & Benessere
A noi tocca il workshop relativo al settore incoming, e mentre io resto bloccata al mio stand a dare volantini agli altri operatori del settore, il mio capufficio ha la fortuna di partecipare al workshop, cioè di incontrare i migliori buyer internazionali provenienti da: Gran Bretagna, Francia, Germania, Austria, Russia, Stati Uniti, Argentina, Brasile, Giappone, Cina, India, Emirati Arabi. Ad un certo punto la collega che è rimasta con me presso lo stand del nostro albergo si defila per partecipare ad un corso di formazione. Non so a quale corso voglia partecipare, ma gli argomenti trattati durante la fiera sono i seguenti:
- Marketing Turistico
- Content Strategy
- Hospitality
- Gestione Aziendale
La fila per il pranzo è lunga, ma ne vale la pena: la pizza è buonissima! Dopo pranzo ci scambiamo i ruoli; i capiufficio restano allo stand a distribuire depliant mente io e la mia collega visitiamo i vari padiglioni. Il nostro padiglione ospita le regioni italiane e la Campania – che gioca in casa – si distingue fra le altre. I prodotti artigianali e le eccellenze gastronomiche da sempre incuriosiscono i visitatori, per cui gli albergatori campani si sono sbizzarriti con: laboratori di pasticceria napoletana, degustazioni di vini sanniti ed irpini e, immancabilmente, figuranti in abiti in seta di San Leucio.
Il Trentino Alto Adige ha investito molto in questa fiera: bellissimo lo stand in legno e buonissimi i prodotti tipici: mele, bresaola, spumante. Più che alla BMT mi sembra di essere a Vinitaly.
Il secondo padiglione è dedicato ai tour operator ed alle compagnie aeree e di navigazione italiane. Fra gli stand più elaborati troviamo: Valtur, MSC, Costa, Aeroporto Internazionale di Napoli, Trenitalia, Gardaland. Ovviamente il mio padiglione preferito è l’ultimo, quello dedicato alle altre nazioni. La Spagna ha moltissimi stand. Molto caratteristici anche gli stand sudamericani e cinesi.
La BMT è aperta esclusivamente agli operatori turistici il venerdì ed il sabato, la domenica è aperta ai visitatori. Ma la Mostra d’Oltremare è molto più della BMT! La sua storia inizia nel 1937, quando il regime fascista allestì l’Esposizione Tematica Universale per ospitare una mostra che doveva esaltare l’espansionismo coloniale italiano in Africa. Napoli era stata scelta in quanto porto strategico nel Mediterraneo. Il progetto originario constava di 36 padiglioni espositivi, un palazzo degli uffici, due teatri, un’arena all’aperto, una piscina, bar, ristoranti, un parco, un acquario tropicale ed una preesistente area archeologica romana. Fu inaugurata il 9 maggio 1940 alla presenza del re Vittorio Emanuele III. La Seconda Guerra Mondiale determinò la chiusura dell’area, che fu seriamente danneggiata dai bombardamenti.
L’ente, riaperto l’8 giugno 1952, ha ottenuto un vero e proprio rilancio solo a partire dal 1999. Dal 20001 l’ente è denominato “Mostra d’Oltremare S.P.A“, nuova società di gestione, partecipata da Comune di Napoli, Regione Campania, Provincia di Napoli, Camera di Commercio di Napoli. Il suo Statuto prevede che la società si impegni a “promuovere manifestazioni culturali, turistiche, sportive anche al fine dello sviluppo economico e della valorizzazione turistica della città di Napoli”.
Oltre ai padiglioni destinati alle fiere ed alle esposizioni, la Mostra è dotata di: 2 piscine olimpioniche, campi da tennis, un laghetto artificiale, strutture di diversa capienza per ogni tipo di spettacolo. Le piscine sono intitolate a due grandi atleti napoletani scomparsi: Fritz Dennerlein ed Ettore D’Elia. Le vasche sono considerate tra le migliori presenti a Napoli. Il Laghetto Fasilides riproduce fedelmente la piscina ed il castello di Gondar in Africa. Lo specchio d’acqua ospita una specie protetta.
Il Rospo Smeraldino, la cui tutela è garantita dalla Mostra d’Oltremare in collaborazione con il dipartimento di biologia dell’Università Federico II. L’Arena Flegrea – con una capienza di 6.000 posti – è la seconda Arena concerti in Italia ed una delle più grandi arene moderne europee. Fra gli eventi che si ripetono con cadenza annuale presso la Mostra d’Oltremare segnaliamo:
- TUTTOSPOSI, la più grande fiera consumer d’Italia dedicata ai prodotti ed ai servizi per il mondo del wedding: abiti per gli sposi, location per ricevimenti, fotografi, acconciatori, visagisti, viaggi di nozze. Per l’accesso alle sfilate, chiedere gli inviti agli atelier di riferimento
- FESTIVAL D’ORIENTE, con mostre fotografiche, bazar, gastronomia tipica, spettacoli folkloristici, medicine naturali, arti marziali.
- COMICON, Salone Internazionale del Fumetto, area con fumetti, giochi, videogiochi, concerti. Per essere sempre aggiornati sulle date delle innumerevoli iniziative ospitate dalla Mostra d’Oltremare è possibile consultare il sito www.mostradoltremare.it.
Info utili:
Tuttosposi si terrà dal 21 al 29 ottobre 2017. Il costo del biglietto è di 2,50€ dal lunedì al venerdì e di 8,00€ il sabato e la domenica. L’abbonamento per tutta la durata dell’evento é pari a 15,00€.
Il Festival d’Oriente è previsto per il 14 settembre 2018.
Comicon si terrà dal 28 aprile 2018.
Copyrigth foto articolo e galleria: comune.napoli.it (foto 1); pagina fb mostra oltremare (fontana illuminata); mostradoltremare.it (foto parco con fontana e concerto); Anna Visconti (foto bmt).
Articolo di: A. Visconti