I Suoni delle Dolomite è…
Centinaia di concerti e artisti, decine di migliaia di metri di dislivello percorsi a piedi, innumerevoli strumenti portati in spalla fino a radure, conche e rocce, un pubblico sempre numeroso che anno dopo anno ha conosciuto e amato assieme alla musica anche la natura della montagna, dimostrando anche un grande rispetto per l’ambiente. La grande novità dell’edizione 2019 è che per la prima volta viene proposta l’Opera con “Il Barbiere di Siviglia” di Gioachino Rossini, in scena a 2000 metri di quota.
Dove e quando
Puntuale come ogni anno, ritorna la manifestazione “I suoni delle Dolomiti”. Definito il più suggestivo festival di musica e spettacolo d’alta quota. Questo evento, giunto alla 25° edizione, mette in scena la raffinata arte di musicisti di fama internazionale che si esibiscono in una cornice unica al mondo, le spettacolari Dolomiti.
Dal 28 giugno al 15 settembre 2019 nelle valli del Trentino risuonerà l’eco della musica classica e d’autore, del rock e del jazz, del folk e dell’opera e world music. In totale si terranno 25 appuntamenti e nel calendario spiccano i nomi di artisti come Avi Avital, Russian Renaissance, Yamandu Costa, Mario Brunello e Malika Ayane.
Le esibizioni si terranno quasi tutte all’aperto, nei pressi di malghe e rifugi e di location d’eccellenza, tutti raggiungibili a piedi percorrendo sentieri ben segnalati. Alcuni concerti e spettacoli inizieranno all’alba o al tramonto, altri si prolungheranno fino a notte fonda.
La Campiglio Special Week è il festival nel festival. Dal 1 al 7 settembre si susseguiranno una serie di appuntamenti che animeranno la val Rendena. I concerti si svolgeranno sia ad alta quota che no, alcuni a pagamento, altri invece gratuiti.
Trekking Musicale
Verrà riproposto il tradizione trekking musicale. Gli appuntamenti saranno dal 1 al 3 settembre a Madonna di Campiglio, Pinzolo e Val Rendena con quattro violoncellisti. Anzitutto Mario Brunello che da anni vive il rapporto della musica col mondo nelle sue molteplici espressioni: dal dialogo con gli altri linguaggi creativi alla ricerca di un suono puro, del silenzio e del rapporto con gli spazi della natura incontaminata. Nella tre giorni di trekking saranno così esplorate le connessioni tra musica classica e brasiliana, tra compositori barocchi e grandi artisti d’oltreoceano in un affascinate alternarsi tra mondi lontani.
Questo festival ha lo straordinario potere di unire due grandi passioni, la musica e la montagna. Offre la possibilità di apprezzare il talento di artisti straordinari in un contesto naturale unico al mondo.
Preparatevi ad emozioni forti e paesaggi suggestivi.
Per maggiori informazioni visita il sito ufficiale a I Suoni delle Dolomiti
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