I borghi di montagna in Abruzzo sono sinonimo di autenticità, intrigo, storia e paesaggi mozzafiato. Castel del Monte, nella provincia dell’Aquila, è tutto questo e molto altro ancora. Vieni con noi a scoprire questo borgo e uno dei suoi eventi più conosciuti, la “Notte delle Streghe”.

Castel del Monte nel Parco nazionale del Gran Sasso

Castel del Monte (da non confondere con l’omonimo castello in Puglia) si trova a 1.346 metri sul livello del mare sull’Appennino all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, sicuramente uno dei più grandi e belli d’Italia. 

Una storia lunga tremila anni

Questo paesino di meno di 600 abitanti è stato anche inserito nel prestigioso club di uno dei “Borghi più belli d’Italia”. Sebbene questo sia un titolo impressionante per gli standard odierni, i reperti archeologici ci dicono che Castel del Monte è stato abitato sin dall’XI secolo a.C. Negli ultimi 700 anni famiglie regnanti come i Conti di Acquaviva, gli Sforza, i Piccolomini e persino i Medici hanno lasciato il segno in tutto il borgo e nel territorio circostante.

Un puzzle perfetto

Castel del Monte si mimetizza sulla montagna come se fosse un complesso puzzle; ogni tetto e ogni torre è un tassello del mosaico. A differenza di molti borghi medievali, qui non esistevano vere mura a protezione del paese. La difesa di Castel del Monte erano invece le sue quattro torri e le cinque porte disposte attorno alla sua pianta compatta.

Le imprese ingegneristiche di Castel del Monte

Se hai qualche base +di architettura, rimarrai sbalordito dal modo in cui il borgo fu costruito in pietra. Qualcosa di molto particolare sono gli sporti, cioè archi scavati all’interno della roccia calcarea che permettono il collegamento tra i vari nuclei abitativi del borgo.  

Cosa vedere nel centro storico

Il modo migliore per visitare questo magico paesino è semplicemente passeggiare per i suoi vicoli stretti e zigzagare sotto i suoi archi. Lasciati guidare dai colorati murales e dai mosaici che impreziosiscono l’intero centro storico. L’opera racconta la storia di Castel del Monte dalle sue tradizioni contadine alle sue leggende e folclore.

Sorprendentemente, in questo spazio ridotto, ci sono un totale di 9 musei. Molti raccontano le antiche tradizioni agricole ancora oggi praticate come la produzione della lana e del formaggio oltre alla transumanza (o la pratica stagionale dello spostamento del bestiame).

Alcune delle sue chiese

La Chiesa Matrice di San Marco è quella più antica del paese e nella sua forma originaria era verosimilmente una semplice cappella annessa al castello. Quattordici altari laterali sono tutti in pietra e risalgono al XV e XVI secolo.

Profondamente legata alle tradizioni pastorali è la Chiesa della Madonna del Suffragio con il magnifico dipinto di San Giovanni Battista commissionato dal principe Francesco Antonio dei Medici e dipinto dall’artista fiorentino Bernardo di Lorenzo di Monaldo nel 1585.

Tradizioni e folclore

Non è una novità che in un luogo isolato come Castel del Monte usanze e riti antichi sarebbero stati parte integrante della vita. Infatti il ​​suo evento forse più noto si chiama “La Notte delle Streghe”.

“La Notte delle Streghe”: solo a Castel del Monte

Il rito de re sette sporte in dialetto castellano è una celebrazione mistica che risale a centinaia di anni fa rimasta in pratica fino agli anni ’50. Si credeva che quando un bambino si ammalasse, una strega si fosse intrufolata in casa e l’avesse maledetta. “La cura” consisteva nel vegliare il bambino malato per nove notti, dopo di che i suoi panni venivano portati in processione dalla mamma, dalla comare di battesimo, e da altre donne parenti e vicine di casa fidate; passavano poi di notte e in totale silenzio sotto sette sporti, e giunte ad un crocevia si fermavano e battevano con forza i panni del bambino dandogli fuoco. Cosi si credeva di cacciare la strega che stava succhiando la vita al bambino e di guarirlo.

Dal 1996 le associazioni culturali locali tramandano questa usanza unica alle nuove generazioni attraverso una rievocazione storica e festa che si svolgono a metà agosto. L’edizione 2022 si svolgerà dalla sera del 16 al 18 agosto e prevede un mercatino con prodotti tipici, musica e balli popolari, spettacoli teatrali, artisti di strada e, naturalmente, l’emozionante rievocazione del rito stesso.

Per più dettagli e info biglietti visita il sito ufficiale La Notte delle Streghe o la loro pagina Facebook e profilo Instagram. 

Curiosità

• Il film del 2010 “The American” con George Clooney è stato girato principalmente a Castel del Monte
• È conosciuta come la “Capitale dei Pastori”
• Il suo caratteristico pecorino si chiama Canestrato di Castel del Monte IGP
• Ci sono ancora antichi lavatoi e forni dislocati in tutto il borgo dove le donne si riunivano per fare le faccende e passare il tempo cantando, ballando e raccontando storie.

Siamo certi che una volta visitato questo luogo incantevole dove il tempo sembra essersi fermato, rimarrete stregati anche voi da Castel del Monte!

A parte il Parco Nazionale del Gran Sasso, altre destinazioni da visitare in zona sono Rocca Calascio, Santo Stefano di Sessanio, le Grotte di Stiffe, e Pacentro.

copyright foto “La Notte delle Streghe”: https://www.facebook.com/StregheCdM/