Il Parco Fluviale Alta Val d’Elsa in provincia di Siena

Home » Il Parco Fluviale Alta Val d’Elsa in provincia di Siena

Quando si pensa alla Toscana, si pensa alle dolci colline verdi, strade sterrate fiancheggiate da cipressi, città d’arte come Firenze e Pisa, il Chianti e la sua costa meravigliosa, ed infatti, è proprio così. Ma lo sapevi che la Toscana vanta anche di un altro tipo di bellezza naturale da godersi in estate? Corsi d’acqua dolce, fiumi e laghi costituiscono un’altra opzione per un’esperienza unica tutta toscana. Oggi ti presentiamo il Parco Fluviale Alta Val d’Elsa vicino a Siena.

colle-val-delsa-parco-fluviale-siena

Il Parco Fluviale

Situato a soli 25 km a nord di Siena, nell’ambita Val d’Elsa, il Parco Fluviale dell’Alta Val d’Elsa è un’area protetta dal 1997. Numerose specie di pesci, anfibi e uccelli prosperano qui così come hanno fin dall’epoca etrusca. Il fiume Elsa è un’importante via d’acqua che scorre da Sovicille (Siena) fino a sfociare nell’Arno circa 60 km a nord.

Il Sentiero

Fortunatamente per i suoi visitatori, è stato aggiunto un sentiero di 4 km ed è ben mantenuto da volontari e autorità del parco. Dotato di tutta la segnaletica necessaria e persino di tavoli da picnic.

La Sentierelsa inizia a Gracciano al ponte San Marziale e prosegue fino al ponte di Spugna. Lungo il percorso, ti sentirai come se fossi in una terra incantata sotto l’ombra degli alberi ad alto fusto e l’acqua turchese. Le cascate sono presenti grazie al complesso sistema di ponti e dighe che sono stati creati per l’irrigazione e per i mulini ad acqua per le industrie del passato come la fabbricazione della carta. Alcuni risalgono al X secolo!

Le piscine del Callone reale sono la prima tappa del sentiero che parte dall’ingresso di San Marziale ed è anche il luogo di maggior affluenza. Una delle preferite dai “colligiani”, queste piscine termali naturali sono ricche di zolfo e sono note per le loro proprietà curative.

Poco più avanti, vedrai un muro di retta con una lapide medicea risalente al 1606. La cascata e la conca del Diborrato e la Grotta dell’Orso sono accanto lungo il sentiero e anche se non hai intenzione di percorrere l’interità del sentiero di 4 km dovresti almeno arrivare fino a qui. La conca del Diborrato è profonda 10 metri e la cascata scende da 15 metri. Farsi il bagno non è consigliato qui, ma puoi goderti il ​​suono intenso dell’acqua a cascata e le profonde tonalità turchesi della piscina stessa.

Altri punti di interesse più avanti lungo il percorso sono la Terrazza di Poppea (anch’essa frequentata dai locali), il Tonfo dei Preti (dove facevano un bagno i seminaristi) e il Masso Bianco (punto di immersione preferito).

parco-fluviale-colle-val-delsa

LigaDue, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

Da sapere prima di andare:

Per un comodo parcheggio, lasciare l’auto nel parcheggio del campo sportivo di Gracciano. Il percorso di 4 km richiede circa 3 ore di cammino. Anche se può sembrare abbastanza remoto, i fine settimana (soprattutto ad agosto) possono essere molto affollati.

Indossa scarpe da tennis o da trekking, porta scarpe da acqua, un cambio di vestiti, asciugamano e ovviamente cibo e acqua. Per rispetto dell’ambiente, si raccomanda di raccogliere tutti i rifiuti e portarli via con se.

Il percorso è sconsigliato a cani di piccola taglia (a meno che non portati in braccio), bambini piccoli in passeggino o persone con mobilità ridotta.

Scaricare la locandina e mappa del sentiero!

Per il tuo soggiorno suggeriamo..

A 55KM

a 60km