Il famoso arcipelago delle Eolie è chiamato anche Isole Lipari. Esso si trova a nord della Sicilia ed è composto da sette isole di origine vulcanica ed altre piccole isole minori. L’arcipelago si trova ovviamente nel Mar Tirreno e comprende due vulcani attivi: Stromboli e Vulcano. Ovviamente ciò non impedisce ai visitatori di raggiungere queste fantastiche isole siciliane, dato che è diventata una destinazione turistica molto popolare negli ultimi anni. Ma andiamo adesso a conoscere le 7 isole maggiori dell’arcipelago eoliano e a scoprirne un po’ di storia.
Le Isole Eolie secondo la mitologia
Secondo la mitologia greca, queste isole prendono il nome dal dio Eolo (il dio del vento). Secondo ciò che viene raccontato, Eolo si riparò su queste isole, precisamente a Lipari, riuscendo a prevedere il meteo osservando la forma del fumo che fuoriusciva da Stromboli. Eolo guadagnò notorietà e la fama del re dei venti proprio grazie a questa sua abilità ed è per questo che le isole portano il suo nome. Molti altri poi furono i nomi dati a queste isole nei vari periodi storici. I più noti sono: Efestiadi (vulvanoidi) sempre secondo i greci, Aeoliae e Lipari Volcaniae secondo i romani, e infine, dal mito secondo il quale Liparo colonizzò e divenne re di queste isole, Lipari.
Lipari
Lipari è la più grande delle sette isole che compongono questo arcipelago. Indubbiamente, Lipari è il mix perfetto tra natura, divertimento e comfort. Le sue spiagge sono veramente spettacolari e immerse nel verde che contrasta con il mare cristallino, ma la costa di Lipari vi travolgerà anche con il cibo e la vita notturna. La baia di Marina corta è piena di bar, locali tipici, pub e tutto quello che un turista può chiedere durante una vacanza. Se vuoi godere di un panorama mozzafiato e approfittare per un po’ di trekking o anche solo una passeggiata in mezzo alla natura, si consiglia di raggiungere Monte Sant’Angelo, Monte Chirica o Monte Mazzacaruso. L’isola si può tranquillamente girare sia in macchina che in motorino, ma per godere a pieno di questi luoghi, le scelte migliori sono andare a piedi o in bicicletta. Lipari è raggiungibile tramite traghetto partendo da Napoli o Palermo o Milazzo.
Salina
La seconda isola per estensione, è anche il cuore dell’arcipelago eoliano: stiamo parlando di Salina. Raggiungibile con traghetti da molti porti (Napoli, Palermo, Messina, Milazzo e Reggio Calabria), questa isola accoglie sulla sua area ben sei vulcani ormai spenti. La sua posizione centrale e la protezione delle isole circostanti, la rende perfetta per le famiglie e per il relax, ma al contempo anche della vita mondana, rendendola perfetta anche per i giovani. Le sue spiagge e il suo mare azzurro vi farà innamorare di quest’isola. Il modo migliore di girare l’isola è l’auto o in moto, ma ovviamente per ammirare a pieno la bellezza di questo posto, la barca è la soluzione migliore in assoluto, tramite la quale si può raggiungere Scoglio Faraglione: un isolotto completamente roccioso e disabitato, ma ricco di flora e fauna.
Vulcano
Continuando a scendere ancora un po’ con le dimensioni (questa è la terza isola) ed ad avvicinarsi alla costa nord della Sicilia, troviamo Vulcano. Quest’isola è per l’appunto la più vicina alla riva della regione di appartenenza. Sulla sua superficie, nonostante cominci a far parte delle isole più piccole, sorgono ben quattro vulcani estinti. Data la dimensione, si consiglia di girare quest’isola in bicicletta o in moto o in scooter. Questa perla dell’arcipelago, oltre ad un paesaggio naturale fantastico e ad un mare unico, offre ai visitatori i benefici delle acque sulfuree e termali.
Stromboli
Giunge poi il turno dell’isola che accoglie uno dei vulcano più attivi al giorno d’oggi: l’ononimo Stromboli. Fa parte di quest’isola anche la piccola isola di Strombolicchio, completamente disabitata ma con uno scenario strepitoso da far invidia alle immagini da cartolina grazie alla presenza del faro. Gli insediamenti dell’uomo su quest’isola sono veramente pochi e poco frequentanti, sopratutto nel periodo invernale.
Alicudi e Filicudi
Queste due piccole isole sono quelle più a occidente dell’arcipelago e le meno popolante, ma molto visitate! Per gli amanti della natura selvaggia, queste due piccole oasi sono perfette per l’avventura in mezzo alla macchia mediterranea, respirando a pieni polmoni l’aria iodata del mare e la brezza che da esso proviene. I sentieri e le strade bianche, inducono il visitatore a visitare queste bellezze a piedi, ma si può sempre noleggiare uno scooter o una bici. Oppure c’è sempre l’alternativa del mulo! Una caratteristica interessante di queste due isole è l’assenza più totale di pub, birrerie o simili, giusto appunto qualche bar e qualche ristorante che chiudono a settembre. Altra peculiarità è che non c’è illuminazioni per le strade!
Panarea
Dulcis in fundo, è la volta della più piccola, ma al contempo della più famosa e gettonata delle isole Eolie. Ebbene sì, Panarea è la più amata da coloro che vogliono relax, bel mare, natura, vita mondana e divertimento. Ha veramente tutto quello che si può volere da una vacanza sotto ogni punto di vista ed è proprio per questo che è frequentata da personaggi famosi e volti conosciuti, trasformandola in un red carpet! Alberghi sfarzosi, ristoranti di lusso e locali alla moda accompagnano perfettamente il mare cristallino e la costa rocciosa di questo gioiello di isola.
Queste sono le sette isole che compongono il famoso arcipelago eoliano,
ma sapevi che la regione della Sicilia conta più di 100 isole?
Resta con noi e scopriamole insieme!