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L’Italia è un paese che ospita paesaggi e parchi nazionali straordinari, per l’esattezza 25 in totale. In questo articolo ti portiamo nell’area selvaggia più vasta dell’intero Paese, il Parco Nazionale della Val Grande, nel Piemonte.
Informazioni sul Parco
La Val Grande è 15.000 ettari di natura selvaggia protetta a solo un’ora e mezza da Milano e appena a nord-ovest del Lago Maggiore. Il territorio è stato il primo paesaggio alpino ad essere protetto in Italia alla fine degli anni ’60 ed è stato ufficialmente dichiarato parco nazionale nel 1992.
Ammassi rocciosi metamorfici (marmo) ne caratterizzano la geologia e comprendono i suggestivi rilievi del Pedum, del Proman, dei Corni di Nibbio e della Cima Sasso. Un tempo facevano parte della profonda crosta continentale da 35 a 50 km sotto la superficie terrestre! Parte del marmo utilizzato per costruire il Duomo di Milano fu estratto qui.

La flora e la fauna
Le specie faunistiche includono rapaci come l’aquila reale e il falco pellegrino, nonché mammiferi come caprioli, castori, tassi e donnole.
Essendo così vicino al Lago Maggiore, il clima e la vegetazione del parco sono fortemente influenzati dall’ambiente umido che offre il lago. I boschi di faggio e castagno sono i più diffusi oltre a abete rosso e abete bianco. Nei pascoli alpini più in quota troverai specie vegetali straordinarie tra cui arnica, tulipano di montagna e aquilegia alpina.
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Cosa fare nel Parco
Se ami stare all’aria aperta, allora le possibilità in Val Grande sono davvero infinite! L’attività più gettonata è sicuramente l’escursionismo sui numerosi sentieri del parco adatti ad ogni livello di preparazione, dal “turista” all'”esperto”. Se preferisci, puoi anche prenotare una guida del parco per la tua avventura. I sentieri si distinguono anche per interessi quali panoramico, storico e geologico. Pogallo da Cicogna è una facile escursione da Verbania con panorami mozzafiato e una cascata lungo il fiume Pogallo. Un’altra importante fonte d’acqua che attraversa l’intero parco è il Rio Val Grande con le sue acque cristalline e le sue cascate.
Il noleggio biciclette è disponibile nei paesi di Trontano, Rovegro e Aurano.

Pianificare il tuo viaggio
Numerosi sono i paesi e le frazioni che si trovano all’interno del parco tra cui Cossogno che ha un ponte romano e un museo oltre che un centro visitatori. Altre opzioni per il pernottamento includono i borghi di Cicogna (l’ingresso non ufficiale del parco e un ottimo punto di partenza per escursioni), Vogogna, Malesco e, infine, Santa Maria Maggiore. Esistono anche dei bivacchi, dei rifugi molto rudimentali e non custoditi, a disposizione degli escursionisti in base alla disponibilità (consigliati solo a escursionisti esperti nel periodo estivo). I rifugi, d’altra parte, offrono comodità più moderne. Maggiori informazioni possono essere trovate sul sito ufficiale.
Mentre i treni e gli autobus sono disponibili, il modo più comodo per visitarlo è in auto perché ti darà la libertà di esplorare il parco secondo il tuo programma.
Il periodo migliore dell’anno per visitarlo va dalla tarda primavera all’inizio dell’autunno poiché gli inverni possono essere rigidi e le condizioni all’interno del parco, comprese le strade, sono ancora piuttosto primitive. Anche i segnali dei telefoni cellulari possono essere molto deboli!

Quindi, se stai cercando un’avventura in una parte d’Italia che è ancora sostanzialmente incontaminata dall’uomo ma vicina al mondo moderno, non guardare oltre il Parco Nazionale della Val Grande.
Ulteriori dettagli sul sito ufficiale del Parco