Le esperienze dei viaggiatori sono sempre ben accette sul nostro magazine. Chi meglio di chi ha vissuto sulla proprio pelle un’esperienza può descriverla? Oggi andiamo a scoprire la romantica città di Verona grazie al racconto di una turista. Questa testimonianza è un perfetto itinerario di tre giorni a Verona che tutti dovrebbero seguire: buona lettura!
Weekend Romantico a Verona
Verona è una città da visitare tutto l’anno. In inverno è stupendo passeggiare per le vie del centro, lasciandosi affascinare dalle luminarie che non vi faranno smettere di rivolgere gli occhi al cielo. Mentre in estate, invece, non potete non amarla con i suoi balconi fioriti, i ristoranti con i tavolini all’aperto e i bar che permettono di godervi lunghi aperitivi rivolti agli affreschi di Palazzo Mazzanti in Piazza Erbe. In questo periodo si apre anche la stagione in Arena e gli spettacoli al Teatro Romano, entrambe location uniche che vi faranno sognare.
Primo giorno
Verona è indubbiamente la città dell’amore grazie alla tragedia di William Shakespeare, Romeo e Giulietta. Potrete provare diversi tour legati alla visita dei luoghi più salienti della storia d’amore più famosa al mondo, spaziando da percorsi di 80 minuti a quelli di 3 ore. Tuttavia Verona, a parer mio, va visitata perdendosi tra i vicoli, lasciandovi trasportare dalla città, mano nella mano della persona amata.
Dopo aver visitato Piazza Bra, essere entrati nell’Arena e dopo aver passeggiato tra i negozi di via Mazzini, non facendovi mancare soste per un gelato o una buona crepes alla Nutella, non dimenticando di guardare sempre in alto per ammirare l’architettura dei palazzi che la padroneggiano, arriverete in via Cappello. Al civico 23 potrete visitare la famosa Casa di Giulietta (la tomba si trova dall’altra parte del centro storico, ma è sicuramente più interessante vedere il balcone che la tomba di Giulietta). Li sarà doveroso toccare il seno sinistro della statua bronzea di Giulietta, poiché chi sarà così audace verrà baciato dalla Fortuna.
Proseguendo verso porta Leoni troverete numerose locande tipiche che vi ospiteranno cordialmente sia per pranzo che per cena. Terminato il pranzo e dopo aver visitato Piazza delle Erbe, dove oltre al mercato e alla fontana di Madonna Verona si possono contemplare splendidi affreschi, si prosegue in Piazza dei Signori. Questa piazza è anche chiamata Piazza Dante per la statua che la padroneggia. Giunti qui non si può evitare di passare da sotto la statua di Fracastoro, statua posta sopra ad un arco alla fine di via Fogge, che da nord si innesta nella piazza. La statua tiene in mano il mondo: una palla, dialettalmente detta “la bala” cadrà sulla testa del primo galantuomo senza peccato che passerà sotto, finora non è ancora successo!
Guardando in alto potrete vedere la Torre dei Lamberti. Salendo potrete godere di un panorama del centro di Verona a 360°, non per niente viene soprannominata “Il salotto di Verona”.
Secondo giorno
Il giorno seguente vi consiglierei una colazione in Piazza Duomo dove ci sono deliziose pasticcerie. Vi farei proseguire verso Ponte Pietra, uno spritz per aperitivo prima di pranzo con vista Ponte Pietra. Sarà bello immergersi in questa atmosfera unica, dove potrete sentire il rumore dell’acqua e rivolgere lo sguardo al Teatro Romano sull’altra sponda del fiume.
Terminato il pranzo vi consiglio di attraversare il ponte e di visitare il Teatro Romano per poi salire a Castel San Pietro per una vista panoramica da togliere il fiato. Vi si può accedere in macchina o a piedi, seguendo un bellissimo percorso adiacente il Teatro o prendendo la nuovissima funicolare che vi porterà direttamente in cima.
In alternativa terminerei la serata in uno dei tanti ristorantini presso il Palazzo Maffei, palazzo in stile barocco la cui cima è adornata da sei statue di divinità greche, in Piazza Erbe, piazza che nel 2012 ha vinto il premio come la più amata al mondo.
Terzo giorno
Il giorno successivo lo dedicherei ad una bellissima passeggiata sul ponte di Castelvecchio (il museo merita) fino all’Arsenale sull’altra sponda. Una volta lì potreste approfittarne per fare una sosta romantica al Pozzo dell’Amore in vicolo San Marco in Foro. La targa recita:
Il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce.
Infine, se si tratta di una fuga d’amore estiva, non può mancare una serata in Arena. In alternativa al Teatro Romano, con aperitivo in uno degli innumerevoli locali in Piazza Bra.
Credo di avervi già consigliato più che a sufficienza, ora spetta a voi rendere questa vacanza unica!