Se non hai mai sentito parlare de La ‘Ndocciata di Agnone, in provincia di Isernia, forse non sapevi che è la manifestazione più grande d’Italia legata al fuoco. Scopriamo un po’ di più!
Date da segnare: 2, 9, e il 24 dicembre 2023
Agnone è un paesino di montagna nell’Alto Molise, famoso per la produzione di campane, è una tradizione natalizia legata a un grande fuoco. È conosciuta come la processione di fuoco più imponente al mondo. Chi ha avuto la fortuna di vederla racconta un’emozione intensa e indescrivibile se non vissuta di persona. Anche Papa Giovanni Paolo II ha voluto condividere questa emozione con i romani e i pellegrini di tutto il mondo, ospitando l’evento in piazza San Pietro nel 1996.
‘Ndoccia è dialetto per “grande torcia” e sicuramente faceva parte di antiche pratiche legate al periodo solstiziale del 21 dicembre. Da tempi antichi, gli esseri umani hanno avuto una connessione speciale con il fuoco, considerato fin dall’inizio della loro esistenza come una fonte fondamentale di vita, un elemento che feconda e purifica la natura.
Ogni anno, al calar della sera del 9 (varia ogni anno di qualche giorno) e il 24 dicembre, i gruppi delle cinque contrade di Agnone si riuniscono. Con il felice suono delle 100 campane del paese, centinaia di persone di tutte le età accendono le ‘Ndocce e si dirigono lungo la via del borgo, trasformandola in un enorme e emozionante fiume di fuoco.
Ma non finisce qui perché per il secondo anno, il 2 dicembre, torna la Festa dei Fuochi Rituali. Questo evento coinvolge 15 comuni nella splendida cornice del nostro paese. Ognuno di questi comuni offre uno spettacolo unico con il proprio rituale del fuoco, portandoci in un viaggio unico tra antiche tradizioni e diverse regioni d’Italia, come Molise, Abruzzo, Puglia e Toscana.
Per tutti i dettagli, visita il sito ufficiale e la Pagina Facebook ufficiale dell’evento.
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