L’arrivo della primavera è un momento atteso da tutti, soprattutto dagli amanti delle scampagnate nell’estrema bellezza del verde che Madre Natura ci ha donato. L’itinerario che vi proponiamo è un mix di natura e cultura nella Provincia di Ancona.
L’eremo dei Frati Bianchi a Cupramontana
Nelle Marche a 505 metri sul livello del mare e circondato completamente da alberi e piante, collocato sulla montagna, questo eremo è un piccolo gioiello spesso sconosciuto e non debitamente apprezzato. Il nome deriva dal colore del saio indossato dai frati che vi hanno vissuto per secoli, ma oltre che per questa curiosità, questo luogo è conosciuto anche come l’eremo delle Grotte del Massaccio. Si tratta di magnifiche grotte incastonate nella parete rocciosa della montagna e dove ancora oggi sono conservate le celle dei monaci.
Tutto intorno al nostro eremo troviamo un bosco ricco di vegetazione. Qui possiamo trovare molte specie rare che non si trovano frequentemente nel resto della regione. Infatti, questo luogo fa parte delle aree protette delle Marche. La flora qui è molto variegata e, come abbiamo già detto, rara come ad esempio il giglio rosso, l’ontano nero o le orchidee piramidali. Questo bosco dona un pizzico di magia all’eremo, regalando anche un grande fascino a tutto l’ambiente in cui ci troviamo. La quiete e il silenzio regnano sovrano dando pace e tranquillità ai visitatori che vi sopraggiungono: i soli rumori che si possono sentire sono il canto degli uccelli o lo sgorgare dell’acqua dalla piccola fonte nelle vicinanze.
Inoltre, qui è possibile celebrare le proprie nozze! Un luogo da favola per un momento indimenticabile nella vita di ognuno. Ma non è finita qui: c’è anche la possibilità di passare la notte all’interno di una delle celle e vivere così come vivevano i veri Frati Bianchi.
Per informazioni aggiuntive, approfondimento o per prenotazioni, visita il sito dedicato.
Itinerario nelle colline di Cupramontana
Il giro che vi consigliamo di seguire, ha una durata di circa un ora. Partendo dal parcheggio ai piedi della collina, troverete una strada bianca non percorribile in auto che conduce poi all’eremo. Vi troverete a percorre questo cammino avvolti da una fitta vegetazione con arbusti rigogliosi e alti alberi. In poco tempo, raggiungerete così l’eremo dei Frati Bianchi. Una volta arrivati qui ci sono due opzioni: la prima, quella di fermarsi a visitare l’eremo e le grotte di cui abbiamo già parlato, oppure la seconda, ovvero quella di proseguire costeggiando il torrente. Seguendo le indicazione per San Giovanni, si potrà godere di magnifici panorami sul monte Murano, per poi raggiungere un piccolo insediamento di case e poi proseguire fino al parcheggio di partenza tramite una strada asfaltata pur sempre avvolta nel verde.