Una delle città più suggestive e ormai riconoscibili in tutto il mondo, Matera è la misteriosa “Città dei sassi”. Praticamente sconosciuta ai turisti fino al 2000, Matera è passata da una delle città più impoverite d’Italia a una meta culturale in forte espansione.
Matera
Situata nella regione della Basilicata, la città di Matera confina con la Puglia. È stato definito a dir poco un miracolo il fatto che possa effettuare una tale trasformazione in un lasso di tempo relativamente breve. Nel 1993 è stata riconosciuta come patrimonio mondiale dell’UNESCO e nel 2006 Mel Gibson l’ha scelta per il suo film La Passione di Cristo. Molti dicono che questo ha dato il via alla sua rinascita.
Migliaia di abitanti di Matera vivevano in abitazioni rupestri fino a 70 anni fa. Oggi li vediamo come caratteristici e affascinanti, ma all’epoca erano sovraffollati, dilaganti di malattie e inadatti agli esseri umani.
Ma le grotte risalgono a molto, molto più in là. La maggior parte degli studiosi ritiene che le grotte di Matera furono il primo insediamento umano in Italia e uno degli insediamenti umani più occupati ininterrottamente sulla terra – almeno 12.000 anni.
All’inizio degli anni ’50, il governo finanziò un programma per trasferire gli “abitanti delle caverne” e trasferirli in complessi residenziali della città. Ciò portò all’eventuale abbandono delle antiche grotte fino alla fine degli anni ’80, quando il governo fece un balzo completo di 180 gradi e iniziò a finanziare un progetto di rilancio per incoraggiare le persone a tornare e ad aprire delle attività. Ha funzionato e il resto è storia.
La Matera di oggi
Fortunatamente per chiunque visiti da dopo il 2019, Matera è entrata nel mondo moderno pur mantenendo la sua estrema unicità da quando è stata nominata Capitale Europea della Cultura. Quindi, scopriamo cosa vedere e fare nella prima parte del nostro tour.
I Sassi
Sasso Caveoso
A pochi passi dal Duomo, nella parte alta del Sasso Caveoso, si trova Casa Noha. Questo è un punto di partenza perfetto per il tuo tour (che sia autoguidato o da una guida esperta). I biglietti sono necessari per questa presentazione multimediale introduttiva e informativa dei sassi di Matera.
Da qui ci si può muovere verso Piazza di San Pietro Caveoso dove si può visitare la chiesa rupestre e godere di una spettacolare vista panoramica!
Successivamente, si possono visitare le due importanti chiese della Madonna dell’Idris e di San Giovanni in Monterrone entrambe scavate in un ammasso di roccia calcarea (tufo). Qui vicino, dovresti anche visitare la Casa-grotta che fu abitata fino al 1957 e ora è stata trasformata in un museo che offre ai visitatori un quadro fedele di come sarebbe stato vivere qui.
Il Duomo, Santa Maria della Bruna, risale all’anno 1268. Considerato romanico-pugliese, è posizionato nel punto più alto della città, permette una vista spettacolare del Sasso Barisano.
Sasso Barisano
Barisano (derivato dalla direzione Bari) è la parte più antica di Matera e dove si trovano la maggior parte degli hotel, bar, ristoranti e negozi.
Numerose sono anche le chiese e le cripte risalenti a più di mille anni fa. Ad esempio, la Chiesa di San Pietro Barisano è la più grande chiesa rupestre di Matera. La sua facciata romanico-barocca e gli splendidi affreschi all’interno la rendono una tappa obbligata per il tuo itinerario.
Un altro punto forte è la Chiesa di San Agostino e la Cripta di San Giuliano situata nel punto più alto di Via d’Addozio. Questo è uno dei posti migliori per ottenere fantastici scatti dei sassi.
Se il tempo lo consente, dovresti anche visitare i Sassi in Miniatura, un modello dei sassi incredibilmente ben costruito in via Fiorentini. Un’altra tappa sarebbe il Museo-Laboratorio della Civiltà Contadina.
Leggi la seconda parte del tour di Matera!
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