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“Costruire sulle nostre radici” è il tema del 2023 per la Giornata europea dei parchi ideata per la prima volta nel 1999 dalla Federazione EUROPARC. Nel 1909, fu la Svezia il primo paese europeo ad allocare e proteggere terre per il patrimonio delle generazioni future, e più di 100 anni dopo, da allora quasi tutti i paesi del mondo hanno seguito l’esempio. L’Italia ha un totale di 25 parchi nazionali (e molti altri parchi regionali e riserve naturali) che costituiscono circa il 5% del territorio del paese. Questa è una guida a 7 dei migliori parchi nazionali d’Italia con le informazioni essenziali per ognuno per aiutarti a pianificare il tuo prossimo viaggio!
Parco Nazionale del Pollino
Il Parco Nazionale del Pollino è sempre un parco più conosciuto e rammentato e per chi non lo sa è il più grande d’Italia con oltre 190.000 ettari tra la Calabria e la Basilicata. Il Pollino è anche il nuovo arrivato essendo stato creato solo nel 1993.
Località: Appennino meridionale nelle province di Cosenza (Calabria); Potenza e Matera (Basilicata)
Attività e punti salenti: Esplora i reperti archeologici della Grotta del Romito risalenti al 16.800 a.C.; Vedi la specie di pino loricato che non si trova in nessun’altra parte del mondo; fare rafting nei 5 fiumi del parco; visita il borgo di Papasidero e il Santuario di Santa Maria di Costantinopoli.
Come arrivare: A3 Autostrada e la SS19 che collega tante località nel parco.
Scopri di più: Visitare il Parco Nazionale del Pollino e il sito ufficiale del parco
Parco Nazionale del Gran Paradiso
Istituito nel 1922 nelle Alpi Graie, il Gran Paradiso è il parco nazionale più antico d’Italia inizialmente creato per proteggere lo stambecco alpino nativo che era stato cacciato quasi fino all’estinzione. Situato nelle regioni della Valle d’Aosta e del Piemonte, il parco si estende su oltre 70.000 ettari di terreno montuoso incontaminato con la vetta del Gran Paradiso che raggiunge i 4.061 metri sul livello del mare.
Località: Alpi Graie nelle province di Aosta (Valle d’Aosta) e Torino (Piemonte)
Attività e punti salenti: Visita il Giardino Botanico Alpino Paradisia in piena fioritura tra metà giugno e metà luglio; trekking, mountain bike e arrampicata con tantissime escursioni nella Valle di Cogne; visitare il borgo alpino di Cogne; kayak, windsurf, e fare il bagno nello spettacolare lago di Ceresole.
Come arrivare: A5 Autostrada nella Valle d’Aosta; SS460 da Torino; in treno, le “valli del parco” sono collegate via Ivrea, Torino, Ponte Canavese e Aosta.
Scopri di più: Il primo parco nazionale: Gran Paradiso e il sito ufficiale del parco
Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
La regione d’Abruzzo si è davvero fatta un nome grazie in parte alla sua stupefacente bellezza naturale. La maggior parte dei 150.000 ettari del Gran Sasso e dei Monti della Laga si trovano in Abruzzo. Il Corno Grande a quasi 3.000 metri sul livello del mare è la vetta più alta dell’intera catena appenninica. Altrettanto nota è l’immenso altopiano, Campo Imperatore, che si estende per 30 km sotto il Corno Piccolo.
Località: Appennino centrale nelle province di Ascoli Piceno (Le Marche); L’Aquila, Pescara, Teramo (Abruzzo); Rieti (Lazio).
Attività e punti salenti: Vedi Campo Imperatore di primavera quando è coperto di croco viola; andare a cavallo sui i 320 km di percorsi di sentieri nel parco; visitare il borgo di Santo Stefano di Sessanio uno dei Borghi più belli d’Italia; non perdere il Castello di Rocca Calascio, considerato uno dei più belli del mondo.
Come arrivare: A14 Autostrada; o A24/A25 da Roma
Scopri di più: Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e il sito ufficiale del parco
Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio, e Molise
Questo parco si estende in Abruzzo, Lazio e Molise ed è solo un terzo delle dimensioni del Parco del Gran Sasso però ha svolto un lavoro straordinario nell’area di conservazione, in particolare per l’orso bruno marsicano. Il parco è inoltre ricoperto dalla faggeta più estesa dell’intera catena appenninica.
Località: Appennino centrale nelle province di Frosinone (Lazio); Isernia (Molise); L’Aquila (Abruzzo).
Attività e punti salenti: Visita l’Abbazia a Castel San Vincenzo del VII secolo; fare trekking sul Passo dei Monaci (esperti) dove a Monte Meta vedrai delle panorame mozzafiato a 360° fino all’Etna; visitare il borgo di Pescasseroli, la capitale del parco con centro visita; non perdere i laghi di Barrera e Scanno a forma di cuore.
Come arrivare: A24/25 Autostrada Roma-L’Aquila-Pescara A1 Roma-Napoli
Scopri di più: Itinerari nel Parco d’Abruzzo, Lazio, Molise e il sito ufficiale del parco
Parco Nazionale dello Stelvio
Stelvio è sicuramente un nome che avrai già sentito, forse in riferimento al famoso Passo dello Stelvio, la seconda strada asfaltata più alta delle Alpi. Anche l’Alfa Romeo ha recentemente dato il nome a un’auto. Il parco è di 130.000 ettari di paradiso alpino che abbraccia parti delle regioni Lombardia e Trentino-Alto Adige. Le vette qui superano l’incredibile altezza di 3.900 metri sul livello del mare.
Località: Alpi centrali nella provincia di Bolzano (Alto Adige); Trento (Trentino); Brescia, Sondrio (Lombardia).
Attività e punti salenti: Sciare sulle alcune delle piste più famose del mondo come Bormio e concediti un trattamento termale in una qualsiasi delle sorgenti termali della zona. Se hai il coraggio, percorri i 70 tornanti del Passo dello Stelvio (aperto da maggio a ottobre all’incirca); sali su la Funivia Pejo 3000 per panorami spettacolari.
Come arrivare: A22 nel Trentino-Alto Adige e SS 36 da Milano. Col treno e autobus collegamenti da tutte le principali città come Trento, Bolzano, Sondrio, e Milano.
Scopri di più: Il Parco Nazionale dello Stelvio e il sito ufficiale del parco
Parco Nazionale dei Monti Sibillini
Praticamente sconosciuti ai turisti fuori dall’Italia, i Monti Sibillini si trovano nelle regioni centrali dell’Umbria e delle Marche. Creato nel 1993, il parco comprende oltre 70.000 ettari di un fantastico paesaggio naturale composto da 15 habitat distinti. Oltre alla natura, i Monti Sibillini offrono ai visitatori incredibili esperienze culturali tra cui Norcia, città natale di San Benedetto.
Località: Appennino centrale nelle province di Ascoli Piceno, Fermo, Macerata (Le Marche); Perugia (Umbria)
Attività e punti salenti: Trekking sul Sentiero del Zafferano per vedere la fioritura del croco in ottobre; Visita l’Abbazia di Sant’Eutizio a Preci e il Santuario di Macereto a Visso; Fare parapendio a Sarnano sopra il Monte Vettore e il Lago di Borgiano.
Come arrivare: A14 e A1
Scopri di più: Monti Sibillini e il sito ufficiale del parco
Parco Nazionale della Sila
Situato in Calabria, il Parco Nazionale della Sila è incuneato tra il Mar Ionio e il Mar Tirreno in un paesaggio davvero unico. La vetta più alta è sotto i 2.000 metri e l’area è in gran parte ricoperta da boschi di faggi e pini. Ci sono anche numerosi corsi d’acqua che attraversano il parco creando piacevoli sentieri escursionistici.
Località: Appennino calabrese nelle province di Cosenza, Crotone e Catanzaro
Attività e punti salenti: Sali sul treno storico a vapore (Treno della Sila); Visita il lago di Cecita e percorrere il Sentiero del Cupone; Scopri uno dei Borghi più belli d’Italia, Longobucco.
Come arrivare: A3 Autostrada e poi le SS. Sul treno da Paola, Lamezia Terme, Catanzaro, e Crotone e i regionali Catanzaro-Cosenza.
Scopri di più: Parco Nazionale della Sila e il sito ufficiale del parco
Come puoi vedere, l’Italia non è solo il paese con il più ricco patrimonio culturale del mondo, ma anche uno dei paesaggi più belli dalle Alpi alla Sicilia. Deviando dai sentieri battuti delle affollate città d’arte, puoi vivere un’Italia molto più autentica conservata all’interno dei suoi parchi nazionali.