Siamo in una località marittima sul litorale laziale. Nettuno è una piccola cittadina vicino a Roma, giovane, allegra, ricca di locali e ristoranti che si concentrano sia al porto turistico, che sul lungo mare, ma anche nelle stradine centrali e soprattutto nel borgo medievale.
È forse quest’ultimo la maggiore attrattiva che si popola soprattutto di sera quando dai numerosi ristoranti tra le mura provengono profumi di cucina mediterranea. Per i lettori più appassionati, vi è una libreria, aperta anche nelle ore serali, ma non mancano gelaterie e yogurterie per rinfrescare il palato passeggiando tra i vicoli illuminati di luci soffuse.
Sono due le scalinate principali che conducono dal borghetto al porto: una si diparte dalla piazzetta principale su cui spicca una delle torri, mentre l’altra è più interna e passa accanto alla Fontana Vecchia, illuminata da giochi di luci colorate e visitabile su richiesta con tour nell’acquedotto sotterraneo indossando il caschetto come veri speleologi.
Il porto turistico, dominato dal palazzetto della Guardia Costiera, accoglie decine e decine di barche – dai motoscafi, alle barche a vela agli yacht più lussuosi – disposte in fila lungo gli attracchi che donano una visione architettonica prevedendo sullo sfondo il Santuario di Nostra Signora delle Grazie e di Santa Maria Goretti e il monumentale, nonché particolare, Hotel Scacciapensieri.
Nettuno si anima soprattutto durante i mesi estivi in cui i villeggianti e i locali possono ritrovarsi ai numerosi eventi organizzati dalle associazioni territoriali, ammirando i fuochi d’artificio in riva al mare, passeggiando tra le bancarelle di vestiti, libri e oggettistica, oppure assistendo il 15 di agosto alla processione della Madonna sulle acque marine.
Essendo una cittadina sul litorale, il turismo che si rileva è prevalentemente quello balneare, ma non manca chi fa tappa proprio a Nettuno per visitare il suddetto Santuario, meta religiosa, oppure i luoghi di commemorazione in onore dei caduti della Seconda Guerra Mondiale, quale il Monumentale Cimitero Americano (American War Cemetery).
Infine l’ultimo baluardo turistico della cittadina è costituito dal Forte Sangallo, costruito tra il 1501 e il 1503 da Antonio da Sangallo su volere di Cesare Borgia a scopo difensivo. Al suo interno è ospitato il Museo dello sbarco e il Museo Antiquarium con la sezione paleontologica e romana aperto e visitabile secondo il calendario stabilito dal Comune. Il sito accoglie manifestazioni culturali e artistiche. Proprio di fronte, vi è invece la chiesa di San Francesco, risalente al XIII secolo ed eretta su una precedente struttura romana. Al suo interno è conservata una tela del pittore Andrea Sacchi, risalente al 1624.
Chi ama le scampagnate nel verde, invece, potrà trovarsi a proprio agio spostandosi poco oltre Nettuno città, verso l’estesa zona militare, dilettandosi con una passeggiata rigenerante al laghetto Granieri, al Bosco Foglino oppure visitando la spiaggia di Torre Astura, da pochi anni riaperta al pubblico, che offre visuali spettacolari al tramonto con l’omonima torre costruita intorno al 1200 e passata di proprietà tra diverse famiglie nobili, tra cui i Caetani, i Colonna e gli Orsini.
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