Se vuoi vedere una parte meno conosciuta della Toscana che conserva ancora paesaggi meravigliosi, spiagge fantastiche, enogastronomia invidiabile, e una storia antica, allora non cercare oltre Orbetello. La città si trova su una piccola penisola nel mezzo di una laguna ed è collegata alla Maremma toscana continentale da un ponte. Scopriamo cosa lo rende il luogo di vacanza perfetto per chiunque!

Orbetello: dagli Etruschi a Garibaldi

Non a caso, Orbetello risale al VII secolo a.C. quando era un importante insediamento etrusco insieme ad altre città della famosa Costa degli Etruschi. Qualche centinaio di anni dopo divenne colonia romana quando costruirono Cosa ad Ansedonia (frazione di Orbetello). Poi vennero Carlo Magno, gli Orsini, gli Spagnoli, i Borboni e così via fino all’annessione al Regno d’Italia. Oggi sono circa 15.000 le persone che chiamano Orbetello e le sue varie frazioni tra cui Orbetello Scalo, Ansedonia, Albinia, Talamone e Fonteblanda “casa”.

Cosa vedere a Orbetello

Le attrazioni di Orbetello sono un affascinante mix delle sue varie influenze nel corso degli ultimi 2.700 anni. Uno dei monumenti più caratteristici è il suo mulino a vento al centro delle sue due lagune, Ponente e Levante. Costruito dai Senesi durante il loro breve dominio nel 1400, il mulino fu poi restaurato dagli spagnoli e venne utilizzato per macinare il grano portato in laguna dalle barche.

Altri monumenti importanti sono la Chiesa di San Francesco da Paola costruita durante il periodo spagnolo. Anche il Palazzo del Governatore con la sua torre dell’orologio fu costruito durante la dominazione spagnola e si trova in Piazza Eroe dei Due Mondi. La cattedrale principale di Orbetello, o il Duomo, è la più antica poiché fu costruita su antiche rovine etrusco-romane alla fine del XIV secolo. All’interno troverai bellissimi affreschi.

Da non perdere il museo archeologico che è ospitato nella ex-polveriera Guzman, un deposito di polvere da sparo costruito alla fine del 1600. Contiene una vasta collezione di manufatti locali delle civiltà ellenistiche, etrusche e romane ritrovati dagli scavi effettuati nell’area circostante.

Sono ancora visibili le antiche mura (porzioni risalenti al periodo etrusco) che racchiudono il centro storico e le porte originarie. Porta Medina Coeli, detta anche Porta Nuova, vanta il santo patrono della città, Biagio, con il braccio esteso a protezione della città.

Ansedonia

A soli 10 km da Orbetello si trova la piccola frazione di Ansedonia. Un tempo antica città romana di Cosa, oggi è un esclusivo centro turistico e un sito archeologico con museo. Questa città fortezza fu costruita nel 273 a.C. e ad un certo punto aveva ben diciassette torri. Oggi le sue tre torri ne includono una intitolata a Puccini che amava trascorrere del tempo qui e dove trovò l’ispirazione per comporre Turandot.

Albinia

Un’altra piccola frazione di Orbetello, Albinia è conosciuta soprattutto per le sue miniere di sale lungo il fiume Albegna. Nel 2000 venne fatta un’enorme scoperta quando furono portati alla luce quasi 2.000 metri quadrati di una fornace romana utilizzata per la produzione di anfore.

Talamone

Leggermente più distante da Orbetello, pur sempre facente parte del suo comune, si trova Talamone, la cui attrazione principale è la magnifica Fortezza Aldobrandesca medievale, risalente alla metà del 1200. Centinaia di anni dopo sarà il punto d’incontro della famosa “Spedizione dei Mille” di Garibaldi.

C’è anche un moderno acquario con le specie autoctone della laguna.

Le spiagge

Inutile dire che Orbetello ha delle spiagge assolutamente meravigliose e offre non solo chilometri di sabbia dorata ma anche calette e grotte segrete. Per lo snorkeling, prova Cala del Cannone a Talamone. Sebbene non sia adatto a bambini o visitatori con mobilità ridotta, è presente una scala con corrimano che conduce alla costa rocciosa e al mare profondo e cristallino.
Per le famiglie con bambini, provate la spiaggia di Osa (Fonteblanda) con la sua infinita sabbia dorata e il bosco fitto per un pisolino pomeridiano all’ombra. Le frequentate Feniglia e Giannella sono anch’esse sabbiose e adatte alle famiglie essendo piene di comodità e servizi.

Altre attività all’aria aperta

Per i visitatori che amano trascorrere il tempo all’aria aperta, le possibilità a Orbetello e dintorni sono infinite. Immersioni subacquee, snorkeling e sport acquatici di tutti i tipi sono ampiamente disponibili. Talamone è particolarmente popolare per il kitesurf, il surf e il windsurf.
Sulla terraferma abbondano sentieri escursionistici e piste ciclabili e ce n’è uno adatto a qualsiasi abilità ed età. Una di queste escursioni porta alle rovine del Monastero Benedettino di Sant’Angelo Rovinato. Passa da una proprietà privata chiamata La Parrina, quindi gli escursionisti devono ottenere il permesso in anticipo. Ulteriori info

Enogastronomia ed Eventi

A Orbetello le prelibatezze culinarie non mancano. Uno dei suoi prodotti più famosi risale al XV secolo: la Bottarga di Orbetello. Parrina Rosso DOC e Parrina Riserva DOC sono entrambi rossi composti in prevalenza da uve Sangiovese. Esiste anche una varietà rosato, un bianco e un vin santo. Tutto questo e molto altro si trova lungo la Strada del Vino Colli di Maremma.

Gli eventi si svolgono tutto l’anno, ma Gustatus in genere a fine ottobre/inizio novembre è uno dei preferiti dai buongustai. In estate, la città ospita il piano festival internazionale con una serie di concerti all’aperto tenuti in luoghi meravigliosi.

Orbetello è facilmente raggiungibile sia in auto che in treno. La stazione più vicina è Orbetello-Monte Argentario sulla linea Roma-Civitavecchia-Grosseto-Pisa.