Il seguente articolo si riferisce ad una
edizione passata!

Palazzo Zabarella: Gauguin e gli Impressionisti

Home » Palazzo Zabarella: Gauguin e gli Impressionisti

I grandi nomi del Romanticismo, Realismo, Impressionismo e Post-Impressionismo francese sono riuniti nella formidabile Collezione Ordrupgaard, che fa la sua tappa a Padova a partire da settembre. La città del Santo, e più precisamente Palazzo Zabarella, è una delle quattro sedi scelte per l’esposizione della Collezione prima del suo ritorno nel Museo Ordrupgaard (a nord di Copenhagen) completamente rinnovato nel corso di questi mesi.

palazzo-zabarella-gauguin-padova
Monet- Il Ponte di Waterloo

La singolarità di questa Collezione sta nel fatto che ci permette di conoscere i capolavori di artisti come Delacroix, Courot, Sisley, Courbet, Daubigny, Pissarro, Manet, Renoir, Degas, ma anche Gauguin, Cézanne e Matisse. Si tratta di 156 opere esclusive, raccolte nei primi anni del ‘900, le quali riuniscono e raccontano praticamente tutta l’arte francese!

La Collezione Ordrupgaard ebbe origine grazie alla figura di Wilhelm Hansen – banchiere, assicuratore, filantropo e Consigliere di Stato – e alla passione che egli aveva sviluppato per l’arte francese durante i suoi viaggi a Parigi per motivi di lavoro. Dal 1915, infatti, Hansen cominciò a pianificare la fondazione di un Consorzio con altri collezionisti interessati ad importare l’arte francese in Danimarca. Così, in soli 2 anni riuscì, assieme alla moglie Henny e al critico d’arte Théodore Duret, a dare vita ad una Collezione ritenuta “la migliore al mondo in riferimento all’arte impressionista”

padova-zabarella-gauguin
Cézanne – Bagnanti

In seguito al fallimento della banca privata del paese (1922), Hansen si trovò a dover svendere i suoi quadri francesi. Tuttavia, nel 1931 decise di ricomporre la Collezione e si pose l’obiettivo di disporre di 12 opere per ogni artista esposto. Fu un obiettivo ambizioso mai raggiunto, che comunque non gli impedì di ricreare una raccolta di opere francesi unica nel suo genere. Dopo la morte del Consigliere Hansen, la moglie Henny cedette la Collezione allo Stato danese, rendendola così finalmente aperta al pubblico.

gauguin-zabarella-padova
Delacroix – George Sand

La Collezione che vediamo oggi propone allo spettatore una serie di ritratti (“George Sand” di Delacroix, “La donna con la brocca” di Manet, “Ritratto di signora romena” di Renoir), scene di vita quotidiana (“Bagnanti” di Cézanne, “Donna che si pettina” di Degas, “Le Moulin de la Galette” di Renoir, “La vendemmia a Arles” di Gauguin), rappresentazioni di vedute urbane parigine (“Rue Saint-Honoré” e “Rue San Lazare” di Pissarro), paesaggi fluviali e foreste (“L’inondazione” di Sisley,”Una radura nella foresta” di Dupré, “Alberi blu” di Gauguin”) e molto altro ancora.

gauguin-impressionisti-zabarella-padova
Gauguin – Alberi blu

Trovo che l’esperienza della mostra sia stata piacevole anche grazie all’aiuto dell’autoguida, che con un linguaggio chiaro ed evocativo ha contribuito alla lettura di alcuni dettagli ed impressioni che normalmente sfuggirebbero ad un visitatore affiatato… Ma se preferite farvi trasportare dall’incantevole atmosfera della mostra per conto vostro, non mi resta che ricordarvi: fate un passo indietro per poter apprezzare appieno i capolavori degli Impressionisti e di Gauguin!

 

 

Orari: dalle 10 alle 19, da martedì a domenica 

Aperture straordinarie: 1 novembre, 8 e 26 dicembre, 1 e 6 gennaio 

Dove: Palazzo Zabarella, via degli Zabarella 14 (Padova)

Biglietti: intero 13 €, ridotto 11 €, ridotto speciale 7 €, biglietto aperto 16 €

Per ulteriori informazioni e prenotazioni: Palazzo Zabarella 

 

Copyright foto: padovaoggi.it, ordrupgaard.dk