Piazza del Vaticano a Roma: la regina di tutte le piazze

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Piazza San Pietro in Vaticano è senza dubbio la più monumentale del mondo. Un capolavoro del Bernini che dona alla piazza una degna cornice e un solenne ingresso al maggior tempio della cristianità. 
Scopriamo insieme questo luogo pieno di storia, arte e miticità!

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Piazza San Pietro, il capolavoro del Bernini

La Piazza prende il nome della Basilica dedicata a San Pietro, che morì sul colle Vaticano in seguito alle persecuzioni di Nerone. La piazza è stata realizzata da Gian Lorenzo Bernini tra il 1660 e il 1667.

Il grandioso intervento urbanistico prevedeva anche la sistemazione dell’area di fronte all’area vaticana. Bernini progettò una piazza di forma ellittica, circondata da uno spettacolare colonnato che simboleggia il grande abbraccio con cui la chiesa accoglie tutti i suoi fedeli.

Il colonnato si congiunge alla basilica grazie a due aree laterali tra loro divergenti. L’architetto utilizzò questo stratagemma per capovolgere l’effetto prospettico e far sembrare la facciata della basilica, realizzata da Maderno, molto più grande e più vicina alla piazza.

L’enorme porticato è formato da imponenti colonne disposte su quattro file, sormontante da uno spesso architrave e da una cornice marmorea. La struttura presenta una copertura a capanna coronata da una massiccia balaustra orna da numerose statue di santi. Conta ben 284 colonne e 88 pilastri.

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Un antico obelisco e due fontane simmetriche sono collocate lungo l’asse trasversale della piazza. Questa forma geometrica è tipica dell’architettura barocca, poichè avendo due centri, impone un continuo movimento dell’occhio dando vita ad uno spazio dinamico. Le due magnifiche fontane risalenti al ‘600, con i loro getti d’acqua, donano un sottofondo musicale e spezzano la solennità dell’ambiente in cui ci troviamo.  

Bernini aveva calcolato sapientemente l’effetto sorpresa che doveva accogliere lo spettatore che si trovava improvvisamente di fronte al complesso scenografico della piazza, dominato dalla cupola di Michelangelo.

Nonostante tale effetto sia andato perduto con l’apertura di Via della Conciliazione, attraversando la piazza si possono ugualmente cogliere i giochi di luce ed ombre generati dall’alternanza degli spazi vuoti e pieni tra le colonne.

Le molteplici visioni prospettiche del colonnato e la varietà degli elementi architettonici e scultorei aumentano il senso di meraviglia.

Collocandosi nei due fuochi dell’ellisse segnati sul pavimento da un disco marmoreo, le quattro file di colonne si sovrappongono perfettamente, in modo che si veda solo la prima fila.

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Come raggiungere Piazza San Pietro

La Piazza e la Basilica si trovano a Città del Vaticano, a pochi chilometri dal cuore di Roma. Le due città sono ben collegate da un ottimo sistema di trasporto pubblico. I Musei Vaticani e la Cappella Sistina sono molto vicini alla Piazza e ti permetterà di esplorare facilmente tutti i maggiori punti di interesse anche in un solo giorno.

In metropolitana, autobus o treno

Come già detto, la rete di mezzi pubblici per raggiungere Piazza San Pietro non manca assolutamente, perciò basta scegliere quello che fa più al caso tuo.

Metropolitana: Fermata più vicina Ottaviano-S. Pietro (900m), linea rossa da Roma Termini

Autobus: Fermata più vicina Cavalleggeri/S. Pietro (350 m), autobus numero 40 o 64 da Roma Termini

Treno: Fermata più vicina San Pietro (1 km), regionale per Civitavecchia o per Pisa Centrale da Roma Termini.

Raggiungere Piazza San Pietro in auto

Se hai intenzione di arrivare in auto, è importante sapere che non puoi entrare nella Città del Vaticano in auto a meno che tu non sia in visita per questioni ufficiali. Dovrai parcheggiare la tua auto in uno dei vicini parcheggi a pagamento.

Per arrivare da Roma, il percorso più veloce prevede di guidare attraverso Corso Vittorio Emanuele II. Per l’intenso traffico cittadino, si consiglia di affidarsi agli efficienti mezzi pubblici.

Non perdere il prossimo articolo sulla Basilica di San Pietro: entreremo all’interno di questo luogo sacro e ne ammireremo insieme le bellezze!