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Stai passando le vacanze sulla Riviera Romagnola e ne hai abbastanza di spiagge e mare? Seguiteci nella visita di ben tre castelli, una gita di mezza giornata nell’entroterra e nella storia. Questa gita inizia sulle colline proprio sopra Rimini, dove a pochi chilometri, trovate Coriano.

Rocche-e-castelli-romagnaCoriano è al giorno d’oggi famosa per essere la città natale di Marco Simoncelli, un pilota morto nel 2011 durante una gara a Sepang in Malesia – è infatti possibile visitare un museo a lui dedicato. In passato Coriano è stato il primo avamposto dei Malatesta fuori dalla città di Rimini. La sua funzione era quella di proteggere la città dai frequenti attacchi e fornire rifugio alle guardie. Costruito nel 1328, oggi restano solo le rovine, ma passeggiare in mezzo pietre così antiche ricoperte di erba è davvero suggestivo.

Dopo Coriano scendete nella valle del Fiume Conca e a Osteria Nuova girate a destra, passate il ponte e continuate per Montefiore Conca: non potete sbagliare, perché vedrete il castello di fronte a voi. A un certo punto la strada si fa piuttosto ripida, quindi guidate piano  lungo le curve immaginando carri medioevali risalite la strada fino al villaggio di Montefiore per vendere uova e ortaggi. In cima alla collina sorge il castello di Montefiore.

montefiore-castelli-e-rocche-della-romagnaLa Rocca di Montefiore Conca fu costruita con funzioni esclusivamente difensive prima del 1300 e, meno di mezzo secolo dopo, già ampliata con funzioni residenziali. È stato uno dei più importanti castelli dei Malatesta fino alla metà del 1400. In seguito è passato di signore in signore a causa della sua posizione strategica, come si può ben intuire dalla vista di una delle sue terrazze panoramiche. È possibile visitare l’interno del castello e apprezzare reperti archeologici e opere d’arte.

Il castello è anche sede di numerosi eventi e l’intero paese di Montefiore fa parte del circuito dei “Borghi più belli d’Italia“.

Come uscirete da Montefiore, vedrete da lontano il castello di Tavoleto. Guidando da Montefiore, può darsi che non incontrerete alcuna auto lungo la strada. Arrivando al castello vi accorgerete subito di quanto sia diverso da quello di Montefiore. In effetti, si tratta di una costruzione recente sui resti dell’antico castello. Antica infatti è la storia del castello di Tavoleto. Il paese era il confine dei domini dei Montefeltro, e il suo castello è stato teatro di numerose battaglie tra questi e i loro nemici, i Malatesta. Così, quando Federico da Montefeltro sconfisse Sigismondo Malatesta e conquistò definitivamente Tavoleto, distrusse il castello esistente per costruirne un altro al posto di quello (opera di Francesco di Giorgio Martini).

Castelli-e-rocche-romagna-marcheQuesto accadeva nel 1458 e il castello resistette fino alla metà del XIX secolo. Da allora numerosi interventi hanno portato all’edificio attuale. Tavoleto è stata anche teatro di una sanguinosa battaglia durante la Seconda Guerra Mondiale, quando un battaglione di Gurkha assaltò all’arma bianca e liberò il paese, importante a causa della sua posizione strategica.

Potete rendervi conto di questo guardando il panorama della valle del fiume Foglia da una grande terrazza sulla strada proprio di fronte al castello, prima di tornare a Rimini e alle sue spiagge e al suo mare.

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