La città di Vicenza in Veneto è anche conosciuta come la “Città del Palladio”, l’architetto che l’ha resa famosa. Per darvi un’idea di quanto sia speciale, l’intero centro storico è ufficialmente Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.
Cosa non perdere a Vicenza
Ogni vero tour di Vicenza inizia dalla sua magnifica Piazza dei Signori. Qui troverai alcuni dei luoghi che sono assolutamente da non perdere durante la tua visita.
Due colonne sovrastano la piazza insieme alla torre dell’orologio: il Leone Alato e il Cristo Redentore. Il Leone Alato fu costruito nel 1464 ed è il simbolo della Repubblica di Venezia. Il Cristo Redentore fu costruito quasi 200 anni dopo.
Andrea Palladio è l’architetto responsabile della maggior parte dei monumenti che hanno reso famosa questa magnifica città. Palladio nacque a Padova nel 1508 ed è considerato uno dei più grandi architetti della storia dell’architettura occidentale.
Potremmo dire che il suo capolavoro, sebbene ce ne siano molti, è la Basilica Palladiana che si trova in questa piazza. Palladio fu incaricato del progetto di ricostruzione dell’esistente Palazzo della Ragione. Lo trasformò dal suo stato gotico originale aggiungendo una loggia e un portico. Non è una “Basilica” come la pensiamo oggi in quanto non è una chiesa, ma piuttosto modellata sullo stile di antichi edifici romani. Oggi fa parte dei Musei Civici di Vicenza e ospita diversi musei. Per maggiori dettagli sugli orari di apertura, clicca qui.
La torre dell’orologio, o la Torre Bissara, è alta 82 metri e precede la trasformazione della Basilica di diverse centinaia di anni.
Sempre in questa piazza si trova il quattrocentesco Palazzo del Monte del Pietà con la Chiesa di San Vincenzo.
Infine, un altro monumento palladiano rinvenuto in Piazza dei Signori è il Palazzo dei Capitaniato. Costruito nel 1571 oggi ospita il consiglio comunale. Si distingue perché le colonne sono state realizzate in mattoni rossi anziché in marmo.
Il progetto definitivo di Palladio per Vicenza era il Teatro Olimpico. Oggi rimane uno dei tre teatri rinascimentali ancora esistenti, gli altri sono la Sabbioneta di Mantova e il Teatro Farnese di Parma. L’Olimpico vanta anche il palcoscenico più antico del mondo che fu costruito nel 1585. Purtroppo Palladio morì prima di vedere il suo teatro completato.
Se non l’avete ancora capito, Vicenza è davvero la città del Palladio. Anche la sua via principale è a lui dedicata, il Corso Andrea Palladio. Negozi, ristoranti, bar, musei e molti altri edifici progettati da Palladio fiancheggiano il viale.
Palazzo Chiericati, progettato da Palladio, ora ospita il Museo Civico. Una collezione impressionante di capolavori dal XIII al XX secolo con una particolare attenzione alla Scuola veneziana.
Se sei un appassionato di architettura o semplicemente affascinato da Palladio, non vorrai perderti il Museo Palladio che si trova nel Palazzo Barbaran. Il suo libro rivoluzionario Quattro libri dell’architettura insieme a diversi modelli dei suoi progetti sono solo alcuni dei punti salienti che troverai qui.
Per quanto riguarda le chiese, una tappa obbligata è la Chiesa di Santa Corona che secondo la leggenda custodisce una delle spine della corona di Gesù al momento della sua crocifissione. All’interno della chiesa, troverai anche incredibili opere d’arte tra cui affreschi di Michelino da Besozzo nella Cappella Thiene.
La Cattedrale di Santa Maria Annunziata di Vicenza è un edificio del XV secolo il cui unico elemento sopravvissuto ai bombardamenti della seconda guerra mondiale è la sua magnifica facciata.
Infine, nel nostro tour di Vicenza, non vorrai perderti la Villa La Rotonda, anch’essa progettata da Palladio. Conosciuta anche come la Villa Almerico Capra, questo edificio del XVI secolo si trova appena fuori dal centro storico ma comunque a soli 30 minuti a piedi. Ispirato al Pantheon di Roma, è davvero un capolavoro architettonico circondato da splendidi giardini.
Questa è solo una guida di base alle principali attrazioni di questa magnifica città. Ci sarebbe ancora molto altro da vedere se hai tempo a disposizione, è la cosa bella di Vicenza è che è facile da percorrere a piedi perché i monumenti sono concentrati nel centro storico, il che la rende estremamente conveniente per i turisti.