Visitare Alba: la città natale della Ferrero

Home » Visitare Alba: la città natale della Ferrero

Conosciuta in tutta Italia per le sue numerose attrazioni e manifestazioni o per il suo tartufo bianco, Alba è una delle maggiori punte di diamante del Piemonte. Andiamo a scoprire cosa vedere durante una visita a questa cittadina in provincia di Cuneo.

torri-itinerario-alba-dooid

Visitare Alba

Alba: la città delle cento torri

Così viene soprannominata Alba. Proprio come suggerisce il nome, sono state veramente tantissime le torri costruite in passato per difendere il paese. Purtroppo però a noi ne sono pervenute poche perché sono state abbassate o accorpate in altri edifici nei paraggi. Da Piazza del Duomo sono visibili le tre torri più importanti e meglio conservate del XII secolo: Torre Bonino, Torre Astesiano e Torre Sineo.

Piazza Risorgimento

Qui si affaccia l’edificio simbolo di questo luogo. La cattedrale gotica di San Lorenzo con il suo campanile rappresenta una delle tappe principali della visita di Alba. Il colore rosso dei mattoni esterni si contrappone all’oro e al blu degli interni della chiesa divisa in tre navate. Nel corso degli anni è stata più volte soggetto di restauri e ristrutturazioni, ultima di esse terminata nel 2009. Anche solo passando davanti alla cattedrale, balzano subito all’occhio i simboli dei quattro evangelisti rappresentati sulla facciata: l’angelo, il leone, il bue e infine l’aquila. Notato niente? Le iniziali dei quattro simboli compongono proprio il nome del paese!

In Piazza Risorgimento si affaccia anche l’antico Palazzo Comunale. In origine l’edificio era di epoca romano su cui poi l’uomo è intervenuto e lo ha reso nel tempo quello che oggi si vede. All’interno del palazzo vengono custoditi importanti opere d’arte come gli affreschi della scala principale, originariamente collocati nella chiesa di San Domenico.

La piazza è sede del mercato ed inoltre è palcoscenico dei maggiori eventi e manifestazioni della città.

Chiesa di San Domenico

La chiesa in questione si dice che fosse usata da Napoleone come stalla per i cavalli. Negli anni settanta fu poi riportata al suo vero utilizzo. La chiesa oggi viene prevalentemente usata per accogliere mostre e in occasioni particolari viene celebrata la messa.

Chiesa della Maddalena

Un altro luogo di Alba degno di una visita è questa graziosa chiesa. In stile barocco piemontese, è l’opera ben riuscita dell’architetto Vittone. Della facciata colpisce sopratutto il portone ligneo rappresentante i simboli della Beata Margherita di Savoia: le tre frecce intrecciate. L’interno della Chiesa della Maddalena è sfarzoso, ricco di decorazioni e in perfetto stile barocco.

Alba sotterranea

I sotterranei di Alba hanno molto da raccontare. Un tempio antico, un teatro e un foro di epoca romana si trovano sotto i piedi dei visitatori e saranno disponibili alle visite tramite dei tour guidati in compagnia di professionisti del settore. Sul sito ambiente cultura potrai trovare altri dettagli e informazioni per prenotare la tua visita. Durante la tua visita potrai ammirare anche il primo fonte battesimale e alcune torri difensive scomparse.

piazza-risorgimento-itinerario-alba-dooid

Fabbrica Ferrero

Ad Alba troviamo anche la principale fabbrica della Ferrero. È proprio qui che affondano le radici della famosissima ditta di prodotti dolciari conosciuta in tutto il mondo. Dagli anni 40 la Ferrero ha incassato un successo dietro l’altro fino ad arrivare ad essere quello che è oggi. I loro prodotti deliziano tutto il mondo da allora. Il top è sicuramente la Nutella, amata da grandi e piccoli. La famosa spalmabile ha conquistato i cuori e palati in ogni dove tanto da avere un giorno a lei dedicato. Una blogger americana grandissima amante della Nutella ha pensato bene che dovesse avere un giorno apposito per celebrarla: il 5 febbraio. Visita il sito ufficiale per avere maggiori informazioni sull’azienda e per conoscere le iniziative del Nutella Day!