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Ormai quasi tutti hanno sentito parlare di una delle mete più ambite del momento: la regione dell’Abruzzo. Conosciuta per le sue maestose montagne, la costa incontaminata, i borghi autentici e la sua popolazione amichevole, questa regione offre un’esperienza veramente completa al turista. Il suo capoluogo, L’Aquila, non sempre riceve l’attenzione che merita poiché molti turisti preferiscono i borghi e le città costiere, ma siamo qui per convincervi che merita sicuramente una visita di diversi giorni. A dire il vero, non ci vorrà molto per convincervi perchè L’Aquila parla per sè.
L’Aquila è una città abbastanza grande di circa 70.000 abitanti e per la sua altitudine (715 mt) è considerata montuosa. La seconda vetta più alta d’Italia, il massiccio del Gran Sasso, fiancheggia la città e offre uno scenario mozzafiato tutto l’anno. Mentre la maggior parte dei visitatori si concentra su tutte le straordinarie bellezze naturali nelle immediate vicinanze (ad esempio, il Parco Nazionale del Gran Sasso ed i Monti della Laga), il centro storico dell’Aquila è strapieno di arte e di cultura.

Cosa non perdere nel centro storico
La città divenne la seconda più importante del regno durante il Medioevo sotto l’Imperatore Romano e re di Sicilia, Federico II. Nel centro storico noterete un piacevole mix di stile architettonico che va dal medievale al barocco rinascimentale.
Per iniziare, la Porta Napoli è una delle porte più imponenti della città e fu costruita nel 1820. Nelle vicinanze si trova il magnifico Palazzo delle Emiciclo costruito nel 1888 e la Villa Comunale.
La Basilica di Santa Maria di Collemaggio
Uno dei monumenti più famosi dell’Aquila e dell’intera regione si trova nelle immediate vicinanze e non può essere mancato: la magnifica Basilica di Santa Maria di Collemaggio. Questa meraviglia architettonica fu costruita tra il XIII e il XIV secolo. Il 29 agosto 1294, proprio in questa chiesa, Pietro del Morrone fu incoronato papa Celestino V e da quel giorno dichiarò che chiunque fosse venuto a L’Aquila in quel giorno sarebbe stato perdonato dei suoi peccati. Questo rito divenne noto come Perdonanza Celestiana e si svolge ancora oggi nella Basilica il 28 e 29 agosto di ogni anno. Questo rito religioso è stato riconosciuto anche dall’UNESCO come Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità.
Mentre siete qui, godetevi un po’ di tempo nel Parco del Sole di 3.000 metri quadrati, progettato dallo scultrice americana di fama internazionale, Beverly Pepper.


Piazza Duomo
Tornando nel centro storico, visitate Piazza Duomo dove troverete due imponenti chiese: la settecentesca Santa Maria del Suffragio (detta anche Chiesa delle Anime Sante) che fu gravemente danneggiata durante il terremoto del 2009; e la Cattedrale dei Santi Giorgio e Massimo.
La Fontana delle 99 Cannelle
A ricordare la stessa pietra rosa vista sulla facciata della Basilica di Collemaggio è un altro dei monumenti più famosi della città, la Fontana delle 99 Cannelle. Progettata dall’architetto Tancredi da Pentima, la fontana fu costruita nel 1272 e, proprio come suggerisce il nome è costituita da novantatré mascheroni in pietra e sei cannelle singole, dalla maggior parte dei quali sgorga l’acqua.

Basilica di San Bernardino da Siena
Concedetevi il tempo per esplorare un’altra delle meraviglie architettoniche dell’Aquila, la Basilica di San Bernardino da Siena. Costruita originariamente nel XV secolo, la chiesa fu quasi interamente ricostruita in stile barocco in seguito al terremoto del 1703. Presenta un magnifico soffitto dorato e un organo a canne oltre ad opere di Andrea della Robbia e un mausoleo considerato un capolavoro dell’arte rinascimentale.
Musei
Qualsiasi vero e proprio tour della città deve includere diverse ore al Museo Nazionale d’Abruzzo, MuNDA. Vi aspetta una fantastica collezione a partire dai reperti provenienti da Amiternum, Aveia e Peltuinum, importanti centri italici e romani nel bacino dell’Aquila, incluso un calendario risalente al 20 d.C. Forse il pezzo più famoso del museo è il Trittico di Beffi, un iconico capolavoro gotico.
Se vi piace l’arte moderna, allora dovreste visitare anche il Museo MAXXI (Arte Moderna del XXI secolo) situato all’interno del palazzo barocco, Palazzo Ardinghelli.
Il Forte spagnolo
E infine, per il nostro tour essenziale dell’Aquila, siamo giunti al Forte Spagnolo circondato dal suo bellissimo parco. Questa fortezza militare del XVI secolo è attualmente sottoposta a importanti lavori di ristrutturazione. In mostra permanente è lo scheletro di un Elephas Meridionalis Nesti di 1,3 milioni di anni, un fossile di mammut trovato nelle vicinanze e uno dei più completi del suo genere in tutta l’Europa.
Siti archeologici
Se l’archeologia vi attira, allora non saltate i siti di Amiternum, Peltuinum, Aveia e la Necropoli di Fossa, importanti centri italici e romani situati a pochi chilometri dalla città.

I sapori dell’Aquila
Come ovunque in Italia, le prelibatezze regionali abbondano nella provincia dell’Aquila. Particolarmente nota per lo zafferano, i legumi, il pecorino, e gli spiedini di agnello (arrosticini), per non parlare del Montepulciano d’Abruzzo DOCG, questa zona è orgogliosa dei sapori tradizionali a km 0.
Ci auguriamo che vi concederete diversi giorni nella città dell’Aquila, godendovi appieno tutta la sua incredibile arte e storia e che la vostra avventura possa continuare visitando alcuni dei borghi e parchi più belli d’Italia nelle immediate vicinanze.
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