L’Alto Adige non è solo un paradiso per gli amanti della natura, ma vanta anche alcuni dei castelli più belli del paese: ben 800 per l’esattezza. Castel Trauttmansdorff a Merano è aperto da fine marzo a metà novembre ed è assolutamente da non perdere con i suoi rigogliosi giardini, un museo e il più grande “flipper turistico” del mondo. Scopriamo maggiori dettagli che ti aiuteranno a pianificare il tuo viaggio.

La storia e il patrimonio del Castello

Situata a soli 30 km a nord di Bolzano, Merano è sempre uno dei luoghi preferiti dai visitatori con i suoi numerosi giardini, la vicinanza alle Dolomiti, alle terme e ai castelli. Castel Trauttmansdorff (provate a dirlo tre volte velocemente!) fu in realtà costruito su un castello già esistente molto più piccolo agli inizi del 1500 da Nikolaus von Trauttmansdorff, un soldato al servizio della famiglia Asburgo.

A metà del 1800 il castello, in pessime condizioni, dopo circa 150 anni di abbandono fu acquistato da Joseph von Trauttmansdorff. Lo ha ristrutturato, ampliato e riportato letteralmente in vita. Durante quel periodo- che oggi è conosciuto come la Belle Époque, dalla fine del 1800 a poco prima della Grande Guerra- Merano divenne un luogo amato dalla borghesia ed i reali del nord Europa che cercavano un clima più caldo durante i lunghi mesi invernali. La più famosa fu l’imperatrice austriaca Elisabetta di Baviera, detta anche “Sissi”. Visse a Trauttmansdorff con le sue figlie nell’inverno del 1871 e nuovamente nel 1889 godendosi il clima più soleggiato di Merano.

Il Museo Provinciale del Turismo

Dal 1977 il castello è di proprietà e gestione della regione ed è stato sottoposto a un’ampia ristrutturazione che comprende l’aggiunta del giardino botanico e la creazione del Museo Provinciale del turismo dell’Alto Adige, il tutto incluso nel biglietto. Le venti sale del museo conducono in un affascinante viaggio attraverso l’evoluzione del turismo alpino negli ultimi 200 anni.

Quattro giardini tematici

Per quanto magnifico sia il castello, i suoi dodici ettari di giardini con oltre 80 paesaggi diversi sono probabilmente ciò che attira la maggior parte dei visitatori tra la fine di marzo e la metà di novembre. I giardini sono disposti a forma di anfiteatro con un dislivello di 100 metri che offre viste davvero spettacolari non solo dei giardini stessi ma della città circostante di Merano e delle cime delle montagne.

I quattro “mondi giardino” comprendono specie vegetali provenienti da tutto il mondo e comprendono i Boschi del Mondo (Asia e America); i Giardini del Sole (Mediterraneo); i Giardini Acquatici e Terrazzati; e i Paesaggi dell’Alto Adige. Ciascuna delle aree tematiche include mostre speciali come un mondo sotterraneo botanico lungo 200 metri, una serra di vetro con insetti esotici, un aviario e persino specie autoctone di animali che hanno fatto dei giardini la loro casa.

Ad ogni stagione di apertura, i giardini ospitano anche eventi speciali e mostre temporanee.

Consigli pratici

Il biglietto unico ti permetterà di visitare sia il Castel Trauttmansdorff con il suo museo che i giardini. Il sito Web ufficiale ti consente di acquistare i biglietti e fornisce tutti i dettagli necessari per la tua visita.

Siamo assolutamente certi che apprezzerai moltissimo la tua visita a Castel Trauttmansdorff e se potessimo darti un consiglio, sarebbe quello di assicurarti di concederti un’intera giornata per godertelo appieno.

Visitare il sito ufficiale a Trauttmansdorff.it