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Dobbiamo essere sinceri, le nostre vacanze estive quest’anno sono partite male e per questo abbiamo deciso all’ultimo momento di fare una fuga in montagna giusto per ricaricarsi un po’.
Con poco tempo per organizzare ci siamo messi a pensare qual è una valle che non abbiamo mai visto e soprattutto non è tanto frequentata (noi amiamo i posti tranquilli ed isolati) ed ecco l’idea di andare in Val d’Intelvi (una valle a pochi passi dal lago di Como).
Quindi trovata la sistemazione si parte!!!
Il “Balcone d’Italia”
La prima tappa di questa fuga è stata Castiglione d’Intelvi. Ci siamo catapultati in un tipico paesino di montagna (ha 1182 abitanti) molto caratteristico sia per le sue strade sia per il panorama in mezzo alle montagne.
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La seconda tappa di questa fuga è stata molto particolare e mozzafiato cioè il Monte Sighignola, per l’esattezza, siamo andati sul “Balcone d’Italia”.
Il Monte Sighignola è una delle prealpi Luganesi ed è esattamente sul confine tra la Svizzera e l’Italia.
Una volta arrivati al “Balcone d’Italia”, siamo rimasti incantati perché, essendo una giornata limpida, da lì potevamo vedere il Ceresio (il Lago di Lugano), il Monte Rosa e il Monte Cervino. In più un’altra particolarità è che, essendo al confine, da un lato avevamo la nostra bandiera Tricolore e dall’altra quella Svizzera!!
Nello scendere poi dal Monte Sighignola ci siamo fermati a Lanzo d’Intelvi, un piccolo borgo che ci ha incantati per il paesaggio quasi fiabesco che lo caratterizza.
La Cascata di Begna
La terza tappa di questa fuga è stata La Cascata di Begna.
Siamo arrivati a Porlezza (un paese sul lago di Lugano) per l’esattezza fino alla frazione di Begna, e da lì, costume addosso e zaini in spalla, ci siamo arrampicati per un sentiero ben segnalato ma un po’ impegnativo (dura una mezz’ora più o meno) fino ad arrivare all’incantevole cascata!
La prima meraviglia che abbiamo trovato è un antico ponte romano che vi catapulterà in mezzo alla natura. (Ci siamo trovati nel nostro posto preferito).
Lì abbiamo passato una giornata in “ammollo” in un’acqua cristallina ed in completa libertà anche e soprattutto i nostri disperati a 4 zampe!
Grotte di Rescia
L’ultima tappa di questa fuga sono le Grotte di Rescia.
Siamo ritornati sempre vicino a Porlezza (una meta dei nostri prossimi viaggi) e, nei pressi di una cava, abbiamo trovato l’entrata per le grotte gestita dai proprietari del campeggio lì vicino.
Il giro è durato circa un’ora e ci siamo persi nel fresco e nella magia che il passaggio dentro queste grotte emana. (Anche se estate meglio avere una felpa perché l’umidità è tanta).
Durante il percorso ci siamo trovati da un lato di fronte ad una cascata meravigliosa e dall’altra direttamente con la vista sul lago di Lugano.
In più ci hanno raccontato che nel periodo natalizio dentro le grotte realizzano una mostra di presepi secondo noi da non perdere!
Purtroppo siamo arrivati alla fine di questa fuga improvvisata in montagna e, dobbiamo essere sinceri, è un peccato che la Val d’Intelvi non sia così conosciuta perché, a nostro parere, conoscerla e girarla ne vale la pena!
foto copyright: Fiorella Facchetti
Profilo autore
Siamo Fiorella e Diego una coppia che ama viaggiare ma sempre in modo molto particolare!
E per questo vi presentiamo i nostri cuccioli Nicklaus e Walpi sempre presenti. E vi presentiamo anche i nostri grossi cuccioli con coda e criniera DOC e TOP! (Per ovvi motivi con loro è un po’ più complicato viaggiare).
Nei nostri viaggi il nostro motto è “noi possiamo dove possono anche loro” e questo vale sia per i cani che per i cavalli.
La nostra meta rimane sempre l’Italia e il nostro obiettivo è scoprirla tutta da nord a sud!
Amiamo i luoghi tranquilli e adoriamo scoprire meraviglie nascoste.
Quindi appena possiamo partiamo per i nostri viaggi a 4 zampe!
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