Le spiagge lunga la costa di Trapani: tutta la costa nord della provincia di Trapani è balneabile. Si parte dalla punta estrema di Trapani, Torre di Ligny, dove sono state sistemate una serie di piccole spiaggette che si affacciano sulla costa rocciosa, frequentate durante l’estate da persone del luogo e turisti.
Si prosegue poi con una serie di spiaggette createsi dopo la realizzazione di una serie di scogliere a poca distanza dalla riva e si prosegue sino al piccolo golfo di fronte la vecchia Tonnara Tipa, ormai quasi del tutto diruta. Lo specchio d’acqua è di un azzurro cristallino e molto frequentato. Inizia poi la splendida spiaggia di San Giuliano, in parte spiaggia libera ed in parte attrezzata con lidi dotati di ogni confort. La spiaggia finisce poi dove si trova la Tonnara di San Cusumano, adibita ora a stabilimento per la produzione del tonno in scatola.
Le Isole Egadi
Di fronte a Trapani si trovano le splendide Isole Egadi: Favignana, Levanzo e Marettimo. La più grande è Favignana, definita da Salvatore Fiume una “farfalla sul mare”. Il suo attuale nome deriva da Favonio, vento caldo di ponente che determina la mitezza del clima. Nei suoi 30 km. di coste, spiagge e scogliere con un mare di rara bellezza. Al centro dell’isola il monte di Santa Caterina (314 mt) con l’omonimo castello. Nell’isola le antiche cave di tufo, una volta utilizzate per recuperare il materiale per l’edilizia ed oggi utilizzate per la realizzazione di giardini ipogei.
Levanzo, è la più piccola delle Egadi, con un piccolo agglomerato di case e senza strade rotabili, a parte un piccolo tratto che arriva ai faraglioni. Sulla costa si trovano alcune grotte tra cui la Grotta del Genovese, uno dei più importanti siti archeologici d ‘ Italia con le sue incisioni e pitture rupestri risalenti al paleolitico.
L’isola più lontana è Marettimo. Si raggiungono da Trapani con aliscafo o in nave.
Si prosegue poi con una serie di piccole insenature per arrivare alla frazione di Pizzolungo, insediamento urbano creatosi a partire dagli anni 50 con la realizzazione di villette per la villeggiatura. Le stradine che scendono a mare raggiungono calette di scogli dove è possibile la balneazione.
Bonagia
Al “nono chilometro” una insenatura rocciosa molto frequentata ed a seguire, a circa 10 km. da Trapani la frazione di Bonagia, con l’antica tonnara ed il suo porticciolo turistico, famosa per la cucina a base di pesce. La tonnara nota sin dal 1266, dal XVII secolo era una sorta di baglio con una torre di avvistamento ed una grande corte centrale. All’interno una serie di costruzioni con l’alloggio del “rais” e quelli della ciurma e dei contadini ed anche una chiesetta con l’immagine di un crocifisso, oggetto di devozione popolare. Annualmente si svolgeva la mattanza. L’ultima, in consorzio con la Tonnara di San Cusumano, nel 2003. All’esterno si possono ancora osservare le “muciare”, le barche che servivano per la pesca del tonno. Oggi è un resort e sede del museo delle attività marinare. Si può visitare anche la torre, dove è esposto un plastico della tonnara.
Lido Valderice
Dopo Bonagia si trova il Lido Valderice, insediamento turistico sede di manifestazioni nel periodo estivo con una piccola baia molto frequentata. Alla sua destra la spiaggia del Rio Forgia, poco frequentata ma degna di ogni attenzione per la bellezza e la limpidezza del mare e per la qualità dell’arenile.
Riserva di Monte Cofano
Proseguendo la costa, arriviamo alla baia di Cornino, altro insediamento turistico in grande espansione con la sua spiaggia, dotata di attrezzature e le calette di mare spettacolare che si trovano sotto Monte Cofano e che fanno parte della Riserva omonima. Ricade nel Comune di Custonaci, famoso per le cave di marmo ed è una delle più interessanti attrazioni naturali della costa trapanese. Il mare cristallino fa da contorno ad un promontorio di natura calcarea che divide il golfo di Castelluzzo da quello di Bonagia.
La visita della riserva si fa a piedi e si prosegue sino alla tonnara di Monte Cofano. Qui si trova la Torre di Tuono, unica in Sicilia per la sua forma quadrata a pareti concave. Fu eretta intorno al 1500 a difesa della tonnara e dell’antico borgo. Fare il bagno nel mare antistante è spettacolare per la limpidezza delle acque e per la varietà del fondale. È il paradiso del trekking e di chi ama la mountain-bike. Attraverso i sentieri si può fare il periplo del monte o salire sino quasi alla cima. A circa 250 metri. s.l.m. si incontra una pozza stagionale che, asciutta d’estate, in inverno si riempie di acqua e piccoli crostacei. Interessante la flora (anche diverse specie di orchidee) e la fauna della riserva.
E pensate che questa è solo una parte della costa fantastica e unica in provincia di Trapani.
G. Di Vita