Home » Cosa vedere a Forlì nell’Emilia-Romagna

Forlì città dell’Emilia-Romagna che si trova ad un’ora direzione sud-est da Bologna ha molto da offrire anche se spesso trascurata dai turisti. Ecco un elenco di cosa vedere a “Zitadòn” come viene chiamata in dialetto!

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I Musei

I Musei San Domenico è un complesso di edifici che comprende: Palazzo Pasquali, chiesa di San Giacomo Apostolo, Convento dei Domenicani, Convento degli Agostiniani e la Sala Santa Caterina con la Pinacoteca Civica di Forlì.

Palazzo Romagnoli

Palazzo Romagnoli si trova in vicinanza dei Musei San Domenico. Come il nome suggerisce, il Palazzo originariamente era della famiglia Romagnoli fino al 1965 quando fu venduto al Comune. Di recente è stato restaurato e ospita una meravigliosa collezione del Novecento tra cui la Collezione Verzocchi.

Abbazia di San Mercuriale

Il simbolo della città se non di tutta le regione, è assolutamente da vedere. Si trova in piazza Aurelia Saffi, il centro della città e una dei più grandi in tutta l’Italia, quindi difficile da perdere. L’Abbazia con il chiostro e la basilica poi l’area centrale scoperta circondata da corridoi coperti è assolutamente da vedere.

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Vicino a piazza Saffi, troverai un altro monumento simbolico di Forlì, la Torre civica. Viene chiamata anche la Torre orologio e fu ricostruito durante gli anni 70 dopo essere stata completamente distrutta dai nazisti nel ’44.

Villa Carpena

Forlì è strettamente associata con Benito Mussolini il quale visse qui con sua moglie Rachele e i figli. Chi è interessato può visitare la residenza Villa Carpena (spesso chiamata “Villa Mussolini”) che ora è diventata museo.

Il Duomo

Il Duomo, ovvero la Cattedrale di Santa Croce si trova in centro storico in piazza del Duomo. Le sue origini non sono ben definiti e si suppone che una chiesa esisteva già nel X secolo. L’aspetto è il risultato di secoli di danni subiti e di guerre. Il campanile fu abbattuto dai tedeschi (come la Torre civica) nel ’44 quando abbandonarono Forlì e successivamente riscostruito negli anni 70. Da vedere è il Crocifisso romanico risalente al XII secolo; le opere la Madonna della ferita e l’affresco sull’altare maggiore; e la Cappella della Madonna del Fuoco.

La Rocca di Ravaldino

La Rocca, conosciuta anche come la Rocca di Caterina Sforza sorge nella città di Forlì. Un altro simbolo raffigurante della città è la classica fortificazione del medioevo. Oggi ospita le carceri di Forlì e varie mostre ed eventi durante l’anno. Con un ampio giardino verde tutto intorno.

Il Parco Urbano Franco Agosto

26 ettari di verde e fresco ti aspettano non tanto lontano dal centro storico (circa 20 minuti a piedi da piazza Saffi). Ci sono le piste ciclabili che favoriscono una gita in bici e nel parco troverai campi di calcetto, pallavolo, pallacanestro, beach volley e bocce. I piccoli si divertiranno con i giochi adatti per loro.

Cosa mangiare

Si sa che in Emilia-Romagna si mangia bene! Per cominciare, non puòi mancare i Bartolacci (bartlaz), il tipico tortello ripieno di patate cotto alla lastra. Poi la classica piadina romagnola farcita a tutta fantasia e il polpettone romagnolo fatto di mortadella e parmigiano al posto di carne bovina. Il dolce più usato è la zuppa inglese fatta in mille modi.

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